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Napoli settimo in campionato ma vola nelle coppe, scene di un film già visto

Il Napoli di Ancelotti è settimo in campionato ma vola nelle coppe proprio come quando c’era Mazzarri

 

Dopo dodici giornate di campionato il Napoli è settimo in classifica attardato di 13 punti dalla Juve capolista.

In Champions League però la musica è totalmente diversa, il Napoli si sta comportando egregiamente.

Ha sconfitto i campioni in carica del Liverpool ed è a un passo dalla qualificazione agli ottavi.

In attesa che cominci alche la Coppa Italia, ai tifosi più attenti, non sarà sfuggito un particolare. La stagione del Napoli di oggi, è molto simile a quella del Napoli di Mazzarri nella stagione 2011-2012.

In molti ricordano quella squadra, Cavani e Lavezzi in attacco, capitano Paolo Cannavaro e Aronica in difesa, Maggio e Dossena sugli esterni e Hamsik a centrocampo.

Quella squadra terminò la stagione al quinto posto in classifica.

E’ bene ricordare una piccola differenza con allora: in Champions ci andavano le prime due squadre con la terza a fare i preliminari.

Inoltre in termini strutturali e di costi, quella squadra era profondamente diversa da quella attuale.

Basti pensare che allora il monte ingaggi era pari a meno della metà di quello del Napoli di oggi (41 milioni contro i 103 attuali).

La stagione come detto all’epoca fu al di sotto delle aspettative in campionato, ma in coppa il Napoli arrivò per la prima volta nella sua storia, agli ottavi di Champions.

Fu sconfitto solamente dal Chelsea di Di Matteo, futuro campione d’Europa.

Ancora meglio però il Napoli fece in Coppa Italia.

I ragazzi di Mazzarri, riuscirono a sollevare il trofeo nella finale di Roma contro la Juventus di Conte, campione d’Italia (2-0 per il Napoli, Hamsik e Cavani i marcatori).

Per ovviare a i mancati introiti dovuti alla mancata qualificazione in Champions, a fine stagione fu ceduto Lavezzi al Psg per una cifra di poco superiore ai 30 milioni di Euro.

I numeri parlano chiaro, ad oggi il Napoli ha una percentuale di vittorie al di sotto del 50%, in campionato sono 5 vittorie su 12 turni.

Il Napoli deve effettuare un repentino cambio di rotta per invertire la tendenza e provare a reinserirsi nelle posizioni di vertice.

In attesa di strappare il punto necessario per qualificarsi agli ottavi di Champions e che inizi la coppa Itali.

Chissà che la stagione del 2011 di Mazzarri non sia da esempio al Napoli di oggi per provare ad alzare un altro trofeo.

 

 

 

 

 

 

 

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