fbpx

LIBERI DI TIFARE – Continua lo sciopero degli Ultras

Ultras manifestazione 6 giugno

LIBERI DI TIFARE ĆØ lo slogan che condividono ultras della Curva A e B insieme ad alcuni gruppi organizzati di tifosi italiani e Club Napoli.

Vogliono sentirsi LIBERI DI TIFARE, liberi di esprimere il tifo per la loro squadra come hanno sempre fatto. Ecco il motivo cardine intorno cui ruota lo sciopero dei tifosi organizzati del Napoli. Con l’applicazione del Regolamento d’Uso della Struttura, i tifosi Ultras, abituati ad utilizzare le Curve dello Stadio San Paolo senza restrizioni, si sono visti recapitare salate multe e provvedimenti disciplinari. Non solo per dei reati che normalmente si configurano penali, sarebbe assolutamente condivisibile, ma per l’aver cambiato posto rispetto a quanto scritto sul biglietto o per aver scavalcato la balaustra o sostato sulle vie di fuga.

Un’applicazione estremamente rigida di un regolamento che sicuramente trova i suoi fondamenti nelle misure di sicurezza, ma che contestualmente non rende piĆ¹ lo stadio del Napoli un luogo dove durante la partita ĆØ sempre andato in scena uno spettacolo molto spesso piĆ¹ appassionante di quello in campo.

Quello che chiedono ĆØ una zona della Curva destinata al tifo organizzato e l’installazione di palchetti lanciacori, come giĆ  avvenuto in altre cittĆ  italiane.Ā Ma al momento, per quanto il Comune sembri interessato a trovare una soluzione, non sembra ci siano spiragli da parte delle Forze dell’Ordine.Ā L’assessore Ciro Borriello avrebbe confermato, la volontĆ  di venire incontro ai tifosi:

ā€œCerto, da parte del Comune cā€™ĆØ la volontĆ  di risolvere la vicenda dello stadio San Paolo con soluzioni condivise. Cā€™ĆØ unā€™interlocuzione in corso con la societĆ  Calcio Napoliā€¦ ma siamo in una fase di acquisizione delle informazioniā€.Ā “Siamo pronti a fare la nostra parte, per quanto ci compete. Stiamo dialogando da prima di Natale con lā€™avvocato Emilio Coppola, che sta facendo da tramite con la tifoseria organizzata. Ora siamo in una fase di acquisizione di informazioni tecniche cercando di portare avanti una sinergia. In commissione sport nei prossimi giorni incontreremo le tifoserie organizzate per poi farci portavoce con la societĆ ”.

La realizzazione dei palchetti dipende dalla societĆ ?Ā “Assolutamente no. Solo che nelle altre cittĆ  dove sono stati realizzati, lo Stadio appartiene alle stesse societĆ . Nel caso dellā€™Olimpico, di proprietĆ  del Coni, ĆØ stato il Coni a realizzarli. SiĀ  tratta di unā€™opera pubblica che deve rispondere a determinati requisiti di sicurezza e normativi”.

Spiragli, dunque sulla possibilitĆ  di installare questi famosi palchetti. Mentre viene assolutamente esclusa l’ipotesi che vengano emessi biglietti privi di numero di posto. Ipotesi che ha cominciato a circolare sul web, ma subito categoricamente smentita.

Per riavere i tifosi Ultras allo Stadio San Paolo occorrerĆ  aspettare ancora. Non ci saranno contro la Lazio per la partita di Coppa Italia e chissĆ  cosa accadrĆ  contro la rivale di sempre il 26 gennaio: forse lo stadio sarĆ  pieno, ma sicuramente freddo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĆ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *