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Coronavirus a Napoli – il 2 Marzo le scuole riaprono: siamo sicuri di poterci difendere dal contagio?

Coronavirus a Napoli

Coronavirus a Napoli

Coronavirus a Napoli: domani le scuole riapriranno in Campania.

E’ il 26 febbraio 2020 quando il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza che dispone la sospensione per tre giorni, a partire dal 27 febbraio 2020, dei servizi educativi dell’infanzia, delle scuole di ogni ordine e grado e delle università della Campania per consentire interventi di disinfestazione straordinaria.

Di ieri, 29 febbraio, la notizia che la task force della Protezione civile della Regione Campania ha comunicato che nella giornata sono stati esaminati in laboratorio, presso il centro di riferimento dell’ospedale Cotugno di Napoli, sessanta tamponi.

Sono risultati positivi in serata altri 4 tamponi, per i quali, come per tutti gli altri finora positivi, si attende la conferma ufficiale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità.

Domani 2 Marzo le scuole riapriranno

Parto dalla fine: ho paura per ciò che potrà accadere, per me e per tutti quelli che ruotano nella mia vita!

E’ stata una bella iniziativa, utile soprattutto, l’aver ripulito e disinfettato gli edifici scolastici, così che se il virus si annidava tra banchi, cattedre e lavagne, ora è stato debellato…, ma se soltanto uno di noi, della nostra comunità scolastica è contagiato, in breve, da domani, lo saranno altri 3 e tutto sarà stato vano.

Che cos’è il CORONAVIRUS?

Uso le parole della comunità scientifica che in questi giorni ha propagato il concetto attraverso i media: “il Coronavirus non è la peste, ma non è neanche una semplice influenza”; “i sintomi sono quelli della polmonite” (che non so quali siano…non ho mai avuto la polmonite), ma non è la polmonite!”

Qualcuno può spiegarmi seriamente cos’è il Coronavirus?

Se è soltanto un virus influenzale, perchè la quarantena e soprattutto perchè in alcune zone d’Italia (in Lombardia) stiamo assistendo a scene viste in alcuni famosi films…mi viene in mente Contagion del 2011, Cassandra Crossing del 1976 regia di George P. Cosmatos, la città verrà distrutta all’alba del 1973.

Manca il vaccino

E’ una realtà il fatto che nessuno può spiegare nulla, la riprova è che manca il vaccino.

In tutto questo porsi domande senza avere risposte, in Italia la chiusura delle scuole è a macchia di leopardo: in Lombardia si con casi conclamati, in Veneto si, in Liguria in parte, in Piemonte no.

Coronavirus a Napoli

In Campania con casi in aumento giorno per giorno…NO!

Non voglio influenzare i vostri giudizi, non possiamo nulla per determinare il “chiudiamo o non chiudiamo le scuole”.

Usiamo le mascherine? La comunità scientifica evidenzia tre casi per l’uso delle mascherine: per difendersi dal contagi; per i sanitari che devono usare mascherine speciali con filtri; per i contagiati.

I media hanno, in qualche caso, distorto questo messaggio, ma ci sono riusciti minimamente… le mascherine purtroppo oggi sono introvabili, segno che tanti al mondo le stanno usando.

Se le mascherine non si trovano e non sono affidabili allora io credo che l’unico sistema di difesa è tenere chiuse le scuole, ma non solo, chiudere anche i luoghi di assembramento di persone come cinema, teatri, stadi ecc.

Se qualcuno fa riferimento all’economia, al PIL, sarebbe solo questione politica che in questo momento dovrebbe passare in secondo luogo: si sappia che si tratta di un caso su scala mondiale, riguarda l’ intera umanità.

La speranza è che non succeda nulla più di quanto accaduto.

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