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Notte di terrore a Casoria: prima una bomba, poi 12 colpi di pistola

Notte di terrore, quella scorsa, a Casoria: prima una bomba, poi ben 12 colpi di pistola.Nessun ferito, ma tanta paura. Indagano i carabinieri: non è escluso che i due episodi possano essere collegati, ma si indaga in tutte le direzioni.

Notte di terrore, quella scorsa, a Casoria: prima una bomba, poi ben 12 colpi di pistola.Nessun ferito, ma tanta paura. Indagano i carabinieri: non è escluso che i due episodi possano essere collegati, ma si indaga in tutte le direzioni.

Prima l’esplosione di una bomba davanti al portone di un condominio, poi dodici colpi di pistola contro un’altra abitazione poco distante. E’ una notte, quella appena trascorsa, di paura, tanta, vissuta da Casoria, cittadina situata nella periferia a Nord di Napoli.

I carabinieri della locale stazione stanno indagando a tutto campo per risalire agli autori, capire eventuali collegamenti tra i due fatti ed accertare le dinamiche esatte di queste due vicende che hanno fatto svegliare, all’alba, nel terrore Casoria. Visto che gli eventi si sono verificati poco prima delle 5 di questo mattino.

Il primo episodio si  è verificato alle 4.40. In piena notte. Quando un ordigno è esploso davanti al portone di ingresso di un condominio di via Lecce. L’esplosione ha danneggiato sia il portone d’ingresso, sia il muro circostante. Ha anche colpito anche una vettura che si trovava parcheggiata in strada. L’esplosione, a sua volta, ha raggiunto anche la macchina. Tanta paura ma nessun danno fisico, fortunatamente, per i condomini.

Ma proprio mentre le persone si interrogassero su cosa fosse accaduto, poco distante, su via Napoli, sono stati esplosi ben dodici colpi di pistola contro un’altra abitazione. Dove vivono due persone: un 58enne ed una 48enne.

Dagli accertamenti di rito, lei è risultata incensurata. Mentre lui risulta già noto alle forze dell’ordine per reati specifici. I carabinieri, giunti subito dopo anche sul luogo degli spari, hanno rinvenuto dodici bossoli 9×21, mentre i fori sugli infissi della finestra e del balcone dell’abitazione dei due sono risultati essere cinque. Anche in questo caso, per fortuna non ci sono stati feriti, anche se diversi colpi sono andati a segno. I carabinieri stanno provando a risalire all’esatta dinamica del tutto. Ma soprattutto, i militari, vogliono capire e accertare se i due fatti siano in qualche modo legati tra loro.

 

 

 

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