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Milik-De Laurentiis, c’è attesa per il confronto decisivo: la strategia del presidente

Tuttosport

Nei prossimi giorni si terrà un incontro Milik-De Laurentiis per il rinnovo o per sancire l’addio: Juventus alla finestra

Cresce l’attesa per quello che quasi certamente sarà l’incontro decisivo Milik-De Laurentiis per fare chiarezza sul futuro del giocatore. Il contratto è in scadenza nel giugno del 2021 e sul bomber polacco è forte il pressing della Juventus.

Il Napoli non ha mai nascosto che gradirebbe tenerlo ancora con sé. Il club ha sempre creduto nelle potenzialità dell’ex Ajax. E non è un caso se non lo ha messo in discussione nemmeno quando ha subito due gravi infortuni. D’altronde si tratta di un calciatore di 26 anni già affidabile e con ulteriori margini di crescita.

La volontà della società campana, però, da sola non basta. Il centravanti polacco, infatti, pare abbia più di un dubbio sulla sua permanenza all’ombra del Vesuvio. Se durante il meeting Milik-De Laurentiis non si dovesse trovare l’intesa per il rinnovo, il presidente azzurro non lo svenderebbe di certo.

L’attaccante è arrivato al Napoli nell’estate del 2016 per 35 milioni di euro. In caso di mancato prolungamento del contratto, potrebbe liberarsi a parametro zero nel 2021. E ovviamente il club azzurro non ha intenzione di perderlo gratis. Quindi si cercherà un acquirente nella prossima finestra di mercato.

Arkadiusz Milik, dal canto suo, ha l’esigenza di giocare da titolare. In questo modo non rischierebbe di pregiudicare la sua partecipazione ai prossimi campionati europei con la Polonia. Il Napoli non può dargli certezze sotto quest’aspetto.

In rosa c’è un “certo” Dries Mertens che, fresco di rinnovo, non vorrà di certo fare da comparsa nelle prossime due stagioni.

Il piano di De Laurentiis in caso di addio a Milik

Durante il confronto Milik-De Laurentiis si parlerà ovviamente anche dell’aspetto economico. Attualmente il calciatore percepisce un ingaggio di 2,5 milioni di euro all’anno. Il patron sarebbe disposto ad arrivare a 3,5 milioni stagionali.

Sullo sfondo però c’è la Juventus che tenta la punta polacca. I bianconeri sarebbero già pronti a mettere sul tavolo un quadriennale da 5 milioni a stagione. E poi, in caso di conferma di Sarri, l’attaccante sarebbe ben lieto di tornare a lavorare con lui.

Milik ha sempre goduto della considerazione del tecnico toscano quando questi sedeva sulla panchina del Napoli. La stima e la fiducia di Sarri potrebbero quindi rappresentare un altro fattore che spingerebbe il numero 99 azzurro ad accettare il trasferimento alla Juventus.

Ma certamente Aurelio De Laurentiis non resterà a guardare. Durante l’imminente incontro si cercherà innanzitutto di trovare la soluzione giusta per una nuova intesa e un rinnovo contrattuale.

In caso di fumata nera, l’attaccante finirebbe sul mercato. Il presidente del Napoli valuta il suo tesserato non meno di 50 milioni di euro. Questa cifra gli consentirebbe di rientrare dei 35 milioni versati all’Ajax nel 2016 e dei 10 milioni d’ingaggio pagati fino ad ora.

La Juventus avrebbe già fatto capire che vorrebbe aggiungere delle contropartite tecniche nella trattativa. In questo modo si ridurrebbe la cifra da pagare alla società partenopea. De Laurentiis però preferisce solo offerte cash.

Il presidente azzurro avrebbe già pronta una strategia in caso di divorzio da Milik. Vorrebbe proporre comunque un rinnovo contrattuale. In questo modo, non avendo più il centravanti in scadenza, il club sarebbe più forte nelle trattative con le altre squadre interessate.

Ricordiamo che oltre alla Juventus per adesso ci sono altre due società che stanno seguendo con attenzione Arkadiusz Milik. Si tratta degli spagnoli dell’Atletico Madrid e degli inglesi del Tottenham.

 

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