Koulibaly stizzito, il Napoli rifiuta la prima offerta del City
Il difensore senegalese ha già accettato la corte dei Citizens
La storia d’amore tra il Napoli e Kalidou Koulibaly è destinata a concludersi prima dell’inizio del prossimo campionato. Infatti, il difensore senegalese dovrebbe giocare in Premier League 2020/21 tra le fila del Manchester City. I rapporti tra le società risultano non proprio idilliaci dopo l’affare Jorginho che, promesso, ai Citizens si accasò, poi, al Chelsea del mister Maurizio Sarri.
La squadra di Manchester ha comunque fatto recapitare al club di Aurelio De Laurentiis un’offerta per strappare il forte difensore agli azzurri. Offerta a cui ADL ha risposto con un due di picche, scatenando la rabbia del suo numero 33 che, ormai, aspetta solo di chiudere le valige e prendere il volo per Manchester.
Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“Voci interne raccontano la rabbia del difensore, che avrebbe chiesto chiarimenti ai dirigenti su quello che dovrà essere il proprio futuro. E lo avrebbe fatto usando toni pacati, ma decisi. Gli viene difficile concentrarsi sul lavoro.
Una condizione che ha spinto il giocatore a chiedere chiarimenti, perché questo stato di cose non l’aiuta affatto. Gli sarebbe stato risposto di starsene tranquillo, perché comunque ha un contratto che lo lega al Napoli ancora per i prossimi tre anni, con uno stipendio di 6 milioni di euro a stagione, il più alto nell’intero organico. La mancanza di certezze ha convinto Koulibaly a venire fuori dai suoi silenzi. Lui si è sempre detto pronto a accettare le decisioni della società, pur essendo molto legato a Napoli e ai napoletani. Adesso, però, è stanco di aspettare, vuole risposte concrete, possibilmente senza più rinvii”.