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Calendario 2021 SSC Napoli, presenti in conferenza Stampa Insigne e Petagna

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Quest’oggi alle 14.00 è stato presentato il nuovo calendario della SSC Napoli.

Calendario Ssc Napoli 2021: presenti alla presentazione Insigne e Petagna


A presentare il nuovo calendario del 20201 in conferenza stampa c’erano i due giocatori Lorenzo Insigne e Andrea Petagna.

Inizia la conferenza per la presentazione del Calendario e a prendere la parola per primo è Formisano (Head of Operation, Sales & Marketing della SSC Napoli):

“Purtroppo è davvero brutto parlare la sala vuota. Ad ogni modo quando penso alla realizzazione di questo calendario penso alla resilienza. Credo che siamo riusciti a tirare fuori, con la collaborazione di Diego Santangelo e col suo staff, un prodotto che non ha perso l’essenza stessa. Il calendario quest’anno ha voluto cogliere nello sguardo dei nostri calciatori l’essenza del loro animo. Questa scelta ha orientato tutta la nostra programmazione. In sostanza il calendario è un elenco di ritratti, c’è estrema introspezione”.

“Ogni singola pagina, come la copertina, è accompagnato da un proverbio. Abbiamo scelto una serie di aforismi tipici di Napoli e della napoletanità. Abbiamo reso omaggio a Maradona, ma non è il calendario di Maradona. Nella clip appare un paio di volte Diego, così come nel calendario ma non vuole essere il traino per le vendite” prosegue  Formisano

Domanda per Insigne: Anno giusto per il Napoli e per la Nazionale?
“ Lo spero… ma ora per la Nazionale c’è tempo. Ora bisogna pensare al Napoli, alla prossima partita ed ai prossimi impegni. Spero per me e per tutti i miei compagni che sia l’anno giusto. Stiamo lavorando ogni giorno per eguagliare ogni obiettivo e per dare soddisfazioni ai nostri tifosi”.

Domanda a Petagna: Che cosa è successo ieri?
“ Credo che sia stata la partita più brutta che abbiamo fatto da inizio anno. Non ci dobbiamo demoralizzare e dobbiamo restare convinti che siamo una squadra forte e che può lottare per i primi posti. Dobbiamo lavorare già da oggi e portare i tre punti a casa mercoledì contro il Torino”.

Domanda a Insigne:
“L’espulsione? Io ci sono rimasto malissimo per l’episodio a Milano ma soprattutto per aver lasciato la mia squadra in dieci e un capitano non deve fare questo. Mi dispiace anche perché ieri il mister aveva gli uomini contati… visti gli infortuni di Mertens e Osimhen. Ora però bisogna guardare avanti e dobbiamo cercare di fare a tutti i costi i punti col Torino. Contro l’Inter non ci
stava la sconfitta, poi la partita di ieri… ma dobbiamo metterci a lavorare e vincere mercoledì”.

Petagna:
“A Milano avevamo fatto una delle partite più belle ma abbiamo perso. Andremo in ritiro così non avremo distrazioni, mercoledì dobbiamo vincere contro il Torino, non sarà facile viste le tante assenza ma dobbiamo riuscirci e così augureremo un sereno Natale a tutti i nostri tifosi”.

Insigne: “Dove può arrivare questo Napoli? Sono tanti anni che sono a Napoli ed ho visto molti giocatori e ho giocato con molte rose differenti e posso affermare che quest’anno è la rosa più forte di sempre Io sto qua da tanti anni, mi dispiace che qualche volte non facciamo risultati, ma penso che attualmente abbiamo la rosa più forte rispetto a tutti gli altri anni”

Insigne:
“Le assenze si fanno sentire ma non devono diventare alibi. Penso che il risultato di ieri non era frutto dell’assenza di Insigne o Mertens. Penso che se ieri ci fossimo stati con la testa, non avremmo perso. Quella di ieri è stata partita sottotono e dispiace ma ora abbiamo questa partita di mercoledì con un Torino in difficoltà e verranno agguerriti ma dobbiamo farci trovare pronti perché siamo il Napoli”

Petagna:
“Penso che in una stagione, un passo falso ci possa essere. Se ci fossimo stati mentalmente e fisicamente avremmo vinto facilmente, come ha detto bene Insigne. Sono convinto che mercoledì faremo una grande partita e porteremo i tre punti a casa”.

Insigne: “Cosa è mancato ieri al Napoli?
“Sicuramente c’era un po’ di stanchezza. Quando affronti queste squadre forti ogni tre giorni diventa difficile. Penso che sia stato più questo che non quello tecnico-tattico. Sono stato con loro in questi giorni e hanno preparato la partita in maniera ottima, come lo facciamo sempre col mister Gattuso. Ripeto, penso sia stato un aspetto fisico, affrontare prima l’Inter e poi la Lazio a distanza di tre giorni e per di più fuori casa. Vedendo la Lazio, non è che abbia fatto più rispetto a noi. Ha avuto due occasioni ed è stata concreta, tutto qui”

Insigne: “Ritiro? Io penso che questo non sia un ritiro punitivo. Penso che sia un ritiro per restare concentrati e affrontare la partita col Torino nel modo migliore. Ieri ero squalificato e sono stato più male io che ora… guardando da casa ho sofferto. La decisione del ritiro è stata fatta tutti insieme, poi avremo modo di stare con le nostre famiglie. Andiamo oggi in ritiro, ci saremmo andati domani quindi è solo un giorno in più”.

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