Rialzati, capitano! Il Napoli ha bisogno di Lorenzo Insigne

Rialzati, capitano! Il Napoli ha bisogno di Lorenzo Insigne
Rialzati, capitano! Il Napoli ha bisogno di Lorenzo Insigne
La sente. Più di chiunque altro. Per Lorenzo Insigne, da napoletano, tifoso e capitano del Napoli, la partita con la Juventus non è una partita come tante.
Le statistiche dicono che su tre rigori calciati contro i bianconeri, il numero 24 azzurro non ne ha realizzato nessuno. Tre errori su tre, una statistica impietosa.
Eppure Lorenzo, con quel delizioso destro, sa metterla dove vuole. Vedasi il rigore di Udine, calciato in un momento di grande difficoltà e con grande pressione, piazzato nel sette dove nessun portiere può arrivare.
Come a volersi caricare la squadra sulle spalle.
Eā evidente che il senso di responsabilitĆ diventa mastodontico quando di fronte ci sono loro. Gli uomini con la maglia a strisce bianche e nere contro i quali Lorenzo vorrebbe spaccare il mondo. E, come di consueto accade, la sana tensione che si avverte prima appuntamento importante lascia spazio allāansia da prestazione.
Quando a dieci minuti dal termine, Lorenzo si trova a 11 metri da Szczesny, manca la luciditĆ di indirizzare il pallone nellāangolino. Portiere spiazzato, palla fuori e Supercoppa a Torino.
Le sue lacrime a fine partita dimostrano quanto fosse grande il fardello della responsabilitĆ che il capitano portava sulle sue spalle. E quanto fosse insopportabile quellāerrore per un ragazzo che sente quella maglia addosso più di chiunque altro.
Arriveranno le critiche, alcune delle quali pesanti e ingiuste.
Insigne avrĆ il (difficile) compito di dimenticare in fretta. DovrĆ rialzarsi e continuare a fare ciò che giĆ da tempo gli riesce con quella continuitĆ che negli anni precedenti gli era mancata: guidare il Napoli da vero capitano, sia a livello tecnico che sotto lāaspetto comportamentale.
Rialzati, Lorenzo!