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Spalletti a SKY: “Dispiace perché si era ricreato il clima Napoli. Sono partiti meglio di noi e ci hanno fatto male”

Spalletti a SKY: “Dispiace perché si era ricreato il clima Napoli. Sono partiti meglio di noi e ci hanno fatto male”

 

 

 

 

 

 

 

Spalletti a SKY: “Dispiace perché si era ricreato il clima Napoli. Sono partiti meglio di noi e ci hanno fatto male segnando subito due gol.”

 

 

 

 

 

 

Luciano Spalletti, dopo la sconfitta contro il Barcellona, è intervenuto ai microfoni di SKY Sport commentando la gara.
Brutta sconfitta per il Napoli che subisce ben 4 reti in casa contro una squadra nettamente superiore.

 

Di seguito le parole riportate:

“Brutta sconfitta per il Napoli, cosa ne pensa?
Siamo onesti, loro sono partiti molto meglio di noi. Il secondo gol di De Jong ha reso tutto difficile, poi quando siamo rientrati in partita abbiamo subito anche il terzo gol ed è diventato ancora più complicato. C’è dispiacere, perché stasera si era ricreato il clima Napoli.  Abbiamo faticato per essere qui tutti insieme, questo ci lascia doppiamente dispiaciuti.

Come si spiega quei dieci minuti iniziali dove avete subito quei due gol?
Io sono sempre il primo responsabile quando la squadra non riesce ad avere un atteggiamento corretto.
Volevamo andare contro alla loro veemenza di venirci addosso, non siamo stati bravi a trovare i giocatori fra le linee, il trequarti soprattutto. Non siamo riusciti a uscire e loro hanno continuato sicuri della loro forza
.

Vi sono mancate delle possibilità a causa di alcune assenze?
Ci sono calciatori che hanno più qualità a fare determinate cose. Demme e Fabian sono calciatori che sanno giocare: andare a prendere quelli che mancano per la soluzione diventa un abbassare la fiducia verso chi ha giocato. All’inizio abbiamo sbagliato troppo per quelle che sono le nostre capacità su questo fraseggio, abbiamo insistito sul possesso basso su cui loro in parità numerica ci venivano a prendere.
Dispiace, dobbiamo riorganizzarci bene e valutare bene quel che è successo, senza rimanere affogati in questa gara
”.

C’è una difficoltà del calcio italiano? Oggi avete sofferto la superiorità tecnica del Barcellona, vero?
Ma io lo vedo in evoluzione il calcio italiano, questo fatto di costruire da dietro, andare addosso all’avversario… Vedo tante squadre che fanno un calcio più feroce e propositivo: è chiaro che se si va a confrontarsi con alcune squadre straniere, come noi al Barcellona e la Lazio al Porto, si torna lì.
Per quanto riguarda il calcio italiano, in generale, io vedo linee difensive che vogliono giocare alte. Magari si poteva fare una scelta diversa, aspettare il Barça al limite dell’area, invece l’abbiamo sfidato e ne abbiamo pagato le conseguenze. In generale ora le squadre italiane sono allineate verso un calcio propositivo, che ti sfida senza troppi tatticismi
”.