NAPOLI – Lo stadio Diego Armando Maradona di Napoli  ospiterà alcune gare di Euro 2032 lavori di ammodernamento senza costringere il club azzurro a traslocare durante il campionato.

Ufficiale, lo Stadio Diego Armando  Maradona tra gli impanti di Euro 2032.

Secondo quanto anticipato dal consigliere comunale Nino Simeone, lo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta è destinato con ogni probabilità a essere inserito tra gli impianti che ospiteranno le gare di Euro 2032, competizione per cui l’Italia si è candidata ufficialmente a livello federale.

La città partenopea sarebbe designata come una delle cinque sedi italiane deputate ad accogliere il torneo continentale, forte della presenza sul suo territorio del rinnovato stadio di Fuorigrotta, intitolato a Diego Armando Maradona dopo la scomparsa della leggenda argentina che ha scritto pagine leggendarie con la maglia del Napoli.

LAVORI DI AMMODERNAMNETO

Affinché il Maradona possa adeguarsi agli standard richiesti per una manifestazione prestigiosa come l’Europeo, saranno tuttavia necessari alcuni interventi di ammodernamento e riqualificazione, come confermato dallo stesso Simeone:

«Dovranno essere effettuati lavori all’interno dell’impianto per aggiornarlo ai crismi necessari».

Il Comune è sicuro che tali lavori di restyling possano svolgersi parallelamente al normale campionato della prima squadra cittadina e senza costringere gli azzurri a dover migrare altrove per disputare le gare interne come accaduto per altri club italiani impegnati in ristrutturazioni degli stadi di proprietà.

“Sarebbe complicato spostare l’intera città e l’intera tifoseria a Bari o Palermo per le partite casalinghe  quindi faremo di tutto per consentire al Napoli di giocare regolarmente le gare al Maradona anche durante i lavori di ammodernamento, come successe a Udine e Bergamo”.

ATTENZIONE AL SAN NICOLA DI BARI

Attenzione però a possibili sorprese. Infatti, fra i possibili stadi in lizza c’è anche  il San Nicola di Bari e questa mattina il sindaco del capoluogo pugliese Andrea Decaro ha parlato di questa possibilità annunciando alcune migliorie anche all’interno dello stadio dopo quelle all’esterno.

«Il progetto del Comune – afferma Decaro ai microfoni di TeleBari – prevede la possibilità di fare una modifica, quella cioè di eliminare la pista d’atletica che per ora verrà riverniciata e risanata. Il campo da gioco sarà posizionato ad un livello più basso, una delle due gradinate verrà eliminata e sarà costruita una nuova che andrà a nascondere la pista d’atletica».

EURO 2032

Euro 2032 vedrà la partecipazione di 24 squadre nazionali e si articolerà su un calendario che prevederà ben 51 partite, che si giocheranno in 10 stadi: 5 in Italia e 5 in Turchia. Di questi impianti, almeno uno dovrà avere un minimo di 60.000 posti a sedere per il pubblico, al netto di quelli che non possono essere venduti per ostruzione della visuale. Uno stadio (preferibilmente anche 2) con una capacità di almeno 50.000 posti. Quattro stadi con una capacità netta di minimo 40.000 posti. Tutti i restanti impianti dovranno avere una capienza di non meno di 30.000 spettatori. La qualificazione automatica delle nazionali ospitanti sarà garantita per entrambe le federazioni, come avvenuto anche in passato.

Luigi Procenzano

“Scrivo di calcio da oltre mezzo secolo. Molti che scrivono usano tranquillamente i modi miei ma non se ne accorgono affatto; vedono il calcio con occhi miei ma si guardano bene dall’essermi riconoscenti.”  (Cit. Gianni Brera)