La Marca: Ci può stare che dopo un percorso di 8 anni culminato con la vittoria del campionato Cristiano Giuntoli voglia provare un’esperienza diversa

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Domenico La Marca, avvocato ed esperto in diritto sportivo

La Juventus su Giuntoli – “Ci può stare che dopo un percorso di 8 anni culminato con la vittoria del campionato Cristiano Giuntoli voglia provare un’esperienza diversa. La Juventus, che mantiene sempre il suo grande appeal, in questo particolare momento storico ha bisogno di ricostruire e forse in tal senso. Giuntoli rappresenta la migliore figura con cui intraprendere un nuovo progetto sportivo, che per certi versi potrebbe ripercorrere quanto già il sodalizio bianconero aveva fatto con Marotta con investimenti oculati e programmati. Credo che per Giuntoli rappresenti un grande stimolo lavorare per poter riportare la Juventus ad essere competitiva sia in Italia che in Europa”.

Napoli, il probabile addio di Giuntoli – “In ottica Napoli il probabile addio di Giuntoli rappresenterebbe comunque una svolta epocale visto che questo dirigente è stato uno dei più longevi della storia recente del club partenopeo. Nonostante ciò, bisogna ricordare come il Napoli nell’era De Laurentiis sia andato sempre avanti per la sua strada nonostante alcuni dolorosi addii. I tifosi partenopei devono essere fiduciosi visto che la proprietà in tal senso non si è mai fatta trovare impreparata oltre al fatto che la stessa fa affidamento su un’area scouting dove c’è un autentico fenomeno come Maurizio Micheli. Inoltre mi sembra che la scelta di virare su Accardi nel ruolo di direttore sportivo sia davvero sensata, visto che si tratta di un dirigente giovane che comunque ha le spalle tanti campionati di assoluto valore e che è stato uno dei grandi artefici delle recenti fortune dell’Empoli, altro modello virtuoso del nostro calcio”.

Il futuro di Spalletti – “È chiaro che dopo un grande successo che mancava da ben 33 anni bisogna confrontarsi seduti dinanzi ad un tavolo per valutare i progetti futuri ma mi sembra che da questo punto di vista De Laurentiis abbia fornito pubblicamente delle forti rassicurazioni. Credo Spalletti a Napoli abbia trovato l’ambiente ideale dove davvero esaltarsi, nel corso di questo biennio si è creato un legame profondo ed inscindibile con la piazza che va oltre al semplice risultato sportivo. Mi auguro che Spalletti possa proseguire il suo percorso in azzurro visto che il suo Napoli rappresenta uno spot unico per il nostro calcio.”.

Le motivazioni del Collegio di Garanzia – “È sempre bene ribadire che si tratta di un caso “sui generis” che farà giurisprudenza. In tal senso le motivazioni del Collegio di Garanzia sul caso plusvalenze hanno fatto chiarezza su alcuni aspetti e fornito elementi utili da cui analizzare la vicenda: in primis pur accogliendo la legittimità del ricorso per revocazione, lo stesso Collegio ha respinto i ricorsi riconoscendo valido l’impianto accusatorio della Corte Federale, secondo aspetto cruciale diviene la valutazione dei dirigenti bianconeri senza delega che dovrà offrire la Corte d’Appello in merito alle responsabilità riguardanti il suddetto caso e la conseguenziale applicazione della penalizzazione di 15 punti”.

La festa scudetto – “È la vittoria di Napoli e dell’intero Meridione, il Napoli è stato capace di interrompere il dominio del trio Juventus, Milan ed Inter che durava da più di un ventennio. Lo scudetto del Napoli è la dimostrazione che anche nel Sud Italia è possibile costruire un progetto vincente, questo incredibile successo va oltre all’aspetto puramente sportivo, toccando temi come quelli culturali e sociali che dimostrano la grandezza e la bellezza di una città unica come Napoli”.