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Hirving Lozano Napoli: primi contatti a Dicembre. Promesso sposo del PSG, ma è andato da Sir Carletto

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Hirving Lozano ed il Napoli: un affare nato già a dicembre e che, nonostante mille difficoltà, si è concluso nel migliore dei modi. Per tutti.

Hirving Lozano ed il Napoli: un affare nato già a dicembre, che, nonostante tutto, si è concluso nel migliore dei modi per tutti. Gonfialarete. com, ripercorre tutta la trattativa dall’inizio, fino alla fine (positiva), nonostante qualche perplessità della moglie del primo messicano nella storia del Napoli.

Un affare del genere, il più costoso della storia azzurra, non poteva che essere partito da lontano. Fine dicembre, inizio gennaio, è in quel periodo che ci furono i primi contatti tra il Napoli e Mino Raiola per Lozano.

Chiama direttori sportivi e presidenti di continuo per esporre la sua merce, di primissima qualità.
Ciò che impressionò subito Lozano e il suo entourage riguardo al Napoli, è che quello azzurro fu l’unico club a chiamare Raiola per chiedere informazioni sul prezzo e sulla disponibilità del ragazzo prima che lo facesse lui.

Sulle prime però, il noto agente disse “no, non se ne parla.” Il motivo è che Lozano sarebbe dovuto andare al PSG. Il messicano era un pupillo dell’ex ds Antero Henrique, che aveva detto a Mino di aspettare sino all’estate, perché avrebbero fatto sicuramente l’operazione. Poi però, il PSG ha cambiato ds e con l’arrivo di Leonardo si è defilato.

Da qui l’apertura a Napoli, siamo a maggio. La famiglia non era convintissima della destinazione: soprattutto in Messico, Napoli non ha una buona pubblicità. Così la moglie del Chucky, Ana Obregon, sceglie di venire a conoscere la città, accompagnata da suo padre spostatosi direttamente dal Messico per l’occasione. Non hanno incontrato Ancelotti, come venne detto a più riprese. Al contrario, avevano chiesto al Napoli di non interferire con il loro soggiorno per non mettere in una posizione scomoda Hirving.

Insomma, due giorni a Napoli ma senza impegno. L’unica richiesta: un tassista. Centro città, Capri, Pompei, solo alcune delle tappe visitate. I due rientrano in Olanda innamorati di Napoli, ma la signora aveva ancora un’ altra perplessità che riguardava la lingua. Forse andare in Spagna sarebbe stato più comodo per l’inserimento della famiglia.

La possibilità in effetti c’era: il Valencia faceva sul serio, ma avrebbe dovuto prima vendere Rodrigo, altrimenti non aveva i soldi. Alla fine l’attaccante, accostato anche agli azzurri, non ha mai lasciato Valencia e allora, alla fine, anche Ana si è convinta. A Hirving non serviva: per convincere lui era bastato Ancelotti.

Altro che James Rodriguez: da dicembre Ancelotti ha chiesto Lozano come un martello pneumatico. A volte, ha addirittura chiamato personalmente Raiola. Suo figlio Davide gli indicava anche altri profili: papà, guarda Everton, e Neres, e ancora altri. No, voglio Lozano. Gli rispondeva. E alla fine, sir Carlo è stato accontentato.

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