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Dal capolavoro di Quentin Tarantino “Bastardi senza gloria” parte la riflessione in CasaNapoli.Net.

Perché “Bastardi senza gloria“? Semplice, il nostro Napoli è una squadra con simmetria, gioco, un ottimo condottiero e la consapevolezza di essere tra le squadre più forti del nostro campionato. In questi anni, nella massima serie italiana la Juventus padroneggia, collezionando vittorie su vittorie lasciando agli avversari le briciole, lasciandoli litigare tra loro su chi è “l’anti Juve”.

Mentre la Juventus padroneggiava in Italia, il Napoli pian piano cresce anno dopo anno, non solo nel gioco, ma anche nella struttura societaria. Bisogna dare ragione a De Laurentiis su un aspetto, quindici anni fa il Napoli ed i napoletani avrebbero sognato il vertice della Serie A, le gite in Europa anno dopo anno e tante altre cose ottenute grazie alla gestione ADL. 

Tornando ai “Bastardi senza gloria”… Il Napoli prova ad affrontare un “nemico”, in “terra straniera” (terra straniera per il dominio bianconero di questi anni), molto più grande, non alle portate di una squadra che, purtroppo, deve fare i conti con il fatturato, la casta, le risorse in campo e quelle in panchina. 

Anche se il presidente azzurro in questo campionato ha piazzato dei gran colpi di mercato, la squadra deve fare i conti con il campo. partita dopo partita provano a “paracadutarsi” sulle alpi per “sconfiggere” il “nemico”, che appare un colosso. Un appunto bisogna farlo, se negli anni passati la visione del “nemico” era quella di una squadra invincibile, anno dopo anno si è stigmatizzata questa figura rendendola sempre più alla portata dei nostri Bastardi senza gloria, seppur si riconosca nei bianconeri la superiorità.

Negli anni vi è stato un passaggio da “sono invincibili” a “possiamo farcela”! 

Anche quest’anno i nostri Bastardi senza gloria proveranno a battere il nemico, provando a cucirsi sul petto la medaglia al valore. Si sa che al rientro di ogni guerra i soldati vengono accolti con parate, feste, gioie ed una medaglia al valore, quella che è stata promessa ai nostri combattenti ha tre colori. Verde, bianco e rosso, così in ordine. Sicuramente con una nostra vittoria, tutta la “nazione” farà festa. E’ presto per scoprirlo siamo appena alla quarta giornata di campionato, noi comunque ci proviamo!

Bastardi anche in Europa?

I nostri Bastardi senza gloria, in Europa proveranno ad andare più lontano possibile, sicuramente vincere con gli inglesi del Liverpool aiuta. L’avventura europea merita un “racconto” a parte per l’occasione. 

A maggio tireremo le somme. Bastardi senza gloria con o senza medaglia al petto? 

 

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