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Napoli-Cagliari: le pagelle di CasaNapoli.net

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Le pagelle di CasaNapoli.net per Napoli-Cagliari

Napoli-Cagliari è la partita degli azzurri della quinta giornata della Serie A 2019-2020: ecco le pagelle di CasaNapoli.net. La sfida giocata allo stadio San Paolo è terminata 0-1.

I titolari

Meret 6: Nella prima frazione di gara impegnato solo ad inizio in uscita su inserimento di Simeone. Incolpevole sul colpo di testa vincente di Castro.

Di Lorenzo 6: Gioca due partite diverse. All’inizio più arretrato per dare maggiore copertura e non rischiare di subire il contropiede avversario. Nella ripresa mette in mostra le sue qualità offensive, spinge maggiormente e crossa ripetutamente. Il Napoli diventa più pericoloso sull’out di destra. Inutile la corsa all’indietro per recuperare posizione in occasione della rete dei sardi.

Manolas 5,5: Dirige la difesa con Maksimovic prima, affianca Koulibaly poi. Va vicino al goal di testa ma Olsen para. Anche lui colpevole sul cross che porta in vantaggio gli ospiti.

Maksimovic 6: Gioca titolare per far riposare Koulibaly. Buona prestazione e difesa più che solida insieme a Manolas nei primi 45′. Rimane negli spogliatoi a fine primo tempo per un trauma contusivo rimediato in uno scontro di gioco.

Mario Rui 5,5: Il più offensivo tra gli esterni di difesa. Va spesso al cross e prova la conclusione nel primo tempo due volte, calciando male. Buona prova in fase di ripiego, se la cava nel disimpegno e nella chiusure. Forse poteva fare meglio per coprire il lancio che porta alla rete gli avversari.

Callejon 5,5: Non la sua partita mgliore. Subisce tanti falli. Cerca l’inserimento, spesso scambia la posizione centrale con Lozano.

Allan 6: Primo tempo in crescendo. Al 30′ si vede un recupero degno della sua fama con annessa ammonizione dell’ex Marco Rog. Non dà fiato alla manovra rossoblu grazie al suo pressing avanzato e continuato. Si prende il giallo per fallo a centrocampo su Simeone. Nella seconda parte propone anche gioco in avanti ma ne risentono le riserve di ossigeno a lungo termine.

Zielinski 5: Fatica a costruire il gioco per meriti del centrocampo del Cagliari che lo pressa molto. Non sempre preciso nei passaggi corti e sui lanci lunghi. Impegna da fuori area Olsen con un diagonale di sinistro. Appare lontano dallo Zielinski dei tempi migliori.

Insigne 5,5: Segna un goal in fuorigioco, giustamente annullato. Si fa poi ipnotizzare da Olsen quando viene cercato e pescato da Mertens, sprecando un’occasione ghiotta per andare a rete. Classe in mezzo al campo, purtroppo sterile in questo match.

Lozano 5: Poco seguito all’ottimo esordio con marcatura contro la Juventus. Ci si aspetta molto di più da mister 42 milioni di euro.

Mertens 6: Tra gli attaccanti gioca il ruolo sia di movimento che di sponda. Spazia tra centro e destra del campo. Il suo primo tiro arriva dopo un’ora. Dopo cinque minuti si libera con una veronica di due avversari e calcia, vedendosi negare il goal solo dal palo esterno. Il migliore dell’attacco, forse di tutto il Napoli. Sfortunato.

I subentranti

Koulibaly 4,5: Come preannunciato rimane a riposo. Entra dall’inizio dei secondi 45′ per sostituire l’infortunato Maksimovic. Si vede parare da Olsen con una prodezza un colpo di testa da calcio d’angolo. Sempre di testa manda a lato un suggerimento al bacio di Mario Rui da solo davanti alla porta. In ritardo nel rientrare sul goal del Cagliari, viene subito dopo espulso per proteste con un rosso diretto.

Llorente 5,5: Rileva Lozano al 65′ per dare peso all’attacco partenopeo. Profondità e sponde per i compagni. Due colpi di testa fuori di poco.

Milik SV: 20 minuti a disposizione al posto di Insigne. Inserito per aumentare il carico offensivo al fianco di Llorente e Mertens, è praticamente assente.

Napoli-Cagliari, le pagelle di Mister Ancelotti: voto 6

Nel primo tempo schiera i terzini alti con Di Lorenzo nella linea a 3 di difesa in fase di impostazione. Gioco che si sviluppa come sempre sulle fasce. Nella prima frazione alla squadra sembra mancare l’alternativa offensiva per vie centrali e la punta di peso, complice anche l’ottimo posizionamento dei calciatori del Cagliari. I sardi riescono nell’intento di chiudere gli azzurri e di far spegnere il possesso palla per poi ripartire.

Nella ripresa indica ai suoi giocatori di far girare ancora di più la palla. La fascia destra propone gioco al pari della mancina e si vede una squadra che costruisce tanto, spreca molto ed è sfortunata. L’inserimento di Llorente e Milik porta le azioni a terminare quasi sempre con un cross in area. Napoli che crea ma si dimostra poco cinico sotto porta. Colpito ed affondato nell’unica vera occasione per gli avversari, complice l’errore generale della difesa nel posizionamento.

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