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Napoli nel mondo: anche a Verona si parla napoletano

Napoli nel mondo

Napoli nel mondo: nell’Hellas c’è una parte di città

I napoletani sparsi in giro per il globo sono tanti. Napoli è inevitabilmente nel mondo. Molti hanno lasciato la propria terra per cercare fortuna altrove, chi per scelta e chi controvoglia. Tra questi non fanno eccezione i calciatori. Storicamente Napoli e la Campania tutta sono dei vivai di giovani interessanti che hanno fatto la fortuna della propria città o di altre squadre.

Su tutti l’esempio è Fabio Cannavaro, dal vivaio azzurro fino al tetto del mondo con la nazionale azzurra di Marcello Lippi, che gli permise di vincere anche il pallone d’oro del 2006. Oggi il Napoli si gode il talento di Lorenzo Insigne, napoletano della periferia nord, e spera nel roseo futuro di Gianluca Gaetano, che ha già mostrato grandi colpi nelle giovanili ed ora si gioca qualche chance con i grandi.

Tanto Napoli a Verona

A Verona c’è tanto di Napoli. Non ci sono numericamente tanti giocatori napoletani, ma le 3 storie che vengono riportate raccontano di intrecci su passato e presente, su percorsi non in comune e sul futuro. Le storie sono quelle di Luigi Vitale, Salvatore Bocchetti e Gennaro Tutino.

LUIGI VITALE

Luigi Vitale è un napoletano della provincia, nato a Castellammare di Stabia. Terzino sinistro, cresce nelle giovanili della Juve Stabia ed Avellino prima di approdare al Napoli. Di proprietà di Aurelio De Laurentiis, rimane in azzurro dal 2005 al 2014, giocando prevalentemente in prestito. A Napoli la stagione migliore per lui fu quella del 2008-2009, la seconda dopo il ritorno in A dei partenopei. Varie esperienze successive in B tra Ternana, Juve Stabia (squadra della sua città) e Salernitana. Poi la chiamata del Verona nello scorso gennaio gli ha permesso di contribuire alla risalita degli scaligeri in Serie A.

 

SALVATORE BOCCHETTI

Salvatore Bocchetti è un napoletano che non ha mai giocato nel Napoli. Nasce e muove i primi passi nel mondo del calcio nell’area nord della città, ma è l’Ascoli a lanciarlo nel calcio professionistico e lo fa esordire in serie A. Genoa diventa invece la piazza in cui si afferma nella massima serie e grazie alla quale raggiunge anche la nazionale di calcio. Con l’Italia di Lippi partecipa anche ai Mondiali in Sudafrica del 2010. E’ uno dei pochi calciatori italiani ad aver fatto esperienza in Russia al Rubin Kazan ed allo Spartak Mosca. E’ ritornato in Italia la scorsa estate a parametro zero, scegliendo il Verona. Suo cugino Antonio Bocchetti (anche lui ex Serie A) ha militato nel Napoli dal 2000 al 2003.

 

GENNARO TUTINO

Gennaro Tutino è il calciatore che rappresenta passato, presente e probabilmente il futuro del Napoli. Classe ’96, è uno dei giovani con più talento che il vivaio abbia mai sfornato. Divenuto presto capitano della Primavera, dal 2014 gira in prestito tra le serie minori, mettendosi in mostra negli ultimi due anni a Cosenza. I tifosi dei “lupi” lo ricordano soprattutto per goal in rovesciata contro il Venezia durante l’ultima stagione in B. Rapidità e tecnica lo contraddistinguono. Dopo un ritiro positivo a Dimaro con la prima squadra la società lo manda a giocare in prestito all’Hellas. Gennaro calca per la prima volta il palcoscenico della Serie A nella prima giornata, giocando da titolare contro il Bologna. Per ora nessun goal messo a segno.

 

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