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Gigi Pavarese in ESCLUSIVA per Casa Napoli TV

Roma Napoli

Intervista ESCLUSIVA di Gigi Pavarese a Casa Napoli TV

Il Direttore Sportivo del Rieti Gigi Pavarese è intervenuto in ESCLUSIVA ai microfoni di Casa Napoli TV durante la trasmissione del martedì condotta da Max Viggiani e Lida Sabic.

Di seguito viene riportato il suo intervento per Casa Napoli e le risposte alle domande di Max Viggiani.

Cosa ne pensi del VAR? Andrebbe rivisto il regolamento di applicazione o sei più propenso alle discrezionalità dell’arbitro?

“Abbiamo voluto tanto che la tecnologia finalmente entrasse nel calcio. Credo che dovremmo cercare di utilizzarla in maniera molto più intelligente”.

Gigi Pavarese sugli azzurri: che Napoli hai visto in questo periodo? E’ una squadra che preoccupa o è sfortunato e deve mostrare ancora quello che può fare?

“Il Napoli ha grandissime potenzialità. Rispetto alla passata stagione è migliorato soprattutto per quanto riguarda le seconde linee. Quest’anno ha messo a disposizione di Ancelotti un numero di giocatori superiore a quello che già aveva l’anno scorso. Superiore dal punto di vista tecnico, intendo. Forse c’era bisogno di un altro centrocampista perché numericamente ne sono 4. Però se Giuntoli ed Ancelotti hanno deciso di non prendere un altro giocatore avranno avuto i loro buoni motivi. Sta di fatto che forse in questo momento l’assenza di Allan si fa sentire e a Roma credo che il Napoli l’abbia subita, soprattutto nei primi minuti. Poi è un Napoli che purtroppo sta mancando soprattutto in fase offensiva: troppo distratto nelle conclusioni, crea tantissimo però non viene premiato”.

Conosci bene l’ambiente del Napoli. Secondo te uno dei problemi è quello di galvanizzarsi per le vittorie e poi deprimersi per una partita giocata male?

“No, assolutamente. La forza della squadra è proprio l’ambiente. Il pubblico è il 12° uomo in campo ed è competente, sa come incitare i propri beniamini. Napoli è un privilegio e tanti vorrebbero giocarci. E’ chiaro che le aspettative quest’anno erano tante, con Juventus ed Inter che si presentavano ai nastri di partenza rafforzata ma con due allenatori diversi. Probabilmente la gente si aspettava molto di più. Ma io non dispero”.

A prescindere da quello che succederà stasera, Ancelotti si discute o non si discute?

“Non so come si faccia a discutere sulle qualità di Ancelotti. E’ un grandissimo allenatore e credo che sia l’uomo giusto per Napoli. L’importante è lasciarlo lavorare e cercare di creare un Napoli sempre più forte”.

Saresti andato d’accordo con un Presidente come De Laurentiis?

Per il bene del Napoli si, anche se ho un carattere molto difficile che è stato un mio limite. Sono stato un ragazzo fortunato. Ho cominciato dalla Serie A con Napoli e Torino e forse il mio carattere è stata la mia grande pecca. Ho un carattere molto duro e deciso e non ho mai consentito a nessuno di mettermi i piedi in testa o comunque di accettare invasioni nel mio lavoro, soprattutto da chi non ne capisce di calcio“.

Gigi Pavarese a Casa Napoli TV: avresti tenuto Insigne, dato che aveva mercato? Ritiro si o ritiro no?

“Faccio parte della vecchia generazione. I ritiri servono soprattutto nei momenti particolari per cercare di rinsaldare ancora di più lo spogliatoio. Quindi la cosa migliore a volte e restare insieme per qualche giorno e cercare di capire gli errori commessi e concentrarsi di più sugli obiettivi stagionali.

Per quanto concerne Insigne, Lorenzo no si tocca. E’ uno dei talenti del calcio italiano, forse il migliore degli ultimi 15 anni. E non lo dico da napoletano. E’ un giocatore che forse sente troppo la responsabilità e deve crescere ancora in personalità. Però Insigne non si discute.

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