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Gazzetta dello sport, Paolo Condò: “Adesso i big d’Europa verranno a Napoli?”

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Paolo Condò sul sito della Gazzetta dello sport on line pone un quesito sul futuro del Napoli. I casi Allan e Zielinski potrebbero allontanare  i top player

 

E adesso cosa succederà? In sostanza è questo quello che si chiede Paolo Condò sul sito della Gazzetta dello sport on line.

Perchè di sicuro le ultime vicende di cronaca nera che hanno visti protagonisti Allan e Zielinski non hanno fatto bene all’immagine della città.

Ovviamente nessuno dice che i furti in casa Allan e i ladri nell’auto della moglie di Zielinski sono collegati tra di loro. E la procura dovrà accertarsi che i due episodi non sono riconducibili agli eventi in casa Napoli di queste settimane.

Ma di sicuro hanno avuto una cassa di risonanza notavole a livello di immagine negativa: “I giocatori fra loro si parlano, nei ritiri delle nazionali o in altre occasioni, e se le foto di Mertens e signora felici con il golfo sullo sfondo sono state nel tempo un sicuro incentivo per chi doveva decidere se accettare un’offerta del Napoli, la sola ipotesi che a un periodo di risultati negativi possano corrispondere “attenzioni” criminose può avere effetti rovinosi. Di ladri ce ne sono dovunque e ai giocatori – la cui ricchezza è spesso ostentata – capita di patire un furto. Ma se si diffonde l’impressione che le vittorie siano una specie di salvacondotto, ritirabile in caso di sconfitte, la piazza calcistica è nei guai“.

Il Napoli ormai negli ultimi dieci anni tra Benitez, Sarri e Ancelotti ha raggiunto uno status di primo piano nel panorama calcistico nazionale ed internazionale.

Gli episodi degli ultimi giorni sono stati un evento del tutto eccezionale, in una città dove però tutti i calciatori dicono di vivere bene e di essersene innamorati.

Di certo, come dice il collega della Gazzetta, sarà importante ripartire dalla musichetta della Champions, nessun top player accetterà mai un declassamento nella seconda competizione europea, urge dunque ripartire in fretta e raggiungere quel piazzamento necessario ad attirare di nuovo in futuro i grandi giocatori.

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