fbpx

CdM – I privilegiati del calcio al servizio degli ultimi

Insigne

I privilegiati del calcio al servizio degli ultimi: la solidarietà ai tempi del Covid-19

I privilegiati del calcio al servizio degli ultimi. Si intitola così l’editoriale proposto dall’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, che analizza i gesti di solidarietà dei calciatori del Napoli in un momento così difficile: “Nel dramma generato dal Covid c’è un mondo, quello del calcio, che fa fatica a contemplare le esigenze di sicurezza e quelle, inevitabili, del business. Una parte significativa di questo mondo, i calciatori, per la prima volta ha voluto dimostrare concretamente che i privilegi non sono sempre fini a se stessi. Ma possono esistere in funzione degli altri.

Non sembri un paradosso: Insigne che tratta fino allo sfinimento con De Laurentiis o Mertens che non arretra di un euro sulle richieste per il prossimo contratto. Sono gli stessi che rinunciano allo stipendio, si prodigano in campagne di solidarietà per i bisognosi e aiutano i dipendenti del club in cassa integrazione? Si, sono loro. Quelli che non ti aspetti, o almeno non ti aspetti così tutti insieme. Per loro gli «ultimi» sono diventati i primi nella scala dei valori.” 

La solidarietà degli Azzurri

La notizia della cassa integrazione per una trentina di dipendenti ha scosso i giocatori del Napoli che, dispiaciuti per il danno economico di impiegati e magazzinieri, sarebbero pronti a condividere con Gattuso e Giuntoli un sacrificio dal punto di vista economico. Ci sono anche circa quindici dipendenti con contratto sportivo che attendono lo stipendio di marzo, e anche loro potrebbero essere aiutati dai calciatori azzurri.

Il gesto di capitan Insigne

Un vecchio proverbio napoletano, che si può tradurre facilmente in italiano, recita: o bbene se fa, ma nun se dice”. Ovvero: “Il bene si fa in silenzio, non viene pubblicizzato”, lo ha sublimato il magnifico napoletano. Tutto quello che ha fatto il talento napoletano di Frattamaggiore, che sensibilizzato dall’emergenza sanitaria con l’espandersi del Coronavirus, ha chiamato il numero uno della Regione Campania, De Luca, per aiutare fattivamente gli ospedali napoletani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *