CDS- tutti i dubbi dei calciatori sulla ripresa delle gare
I dubbi dei calciatori sulla ripartenza
oltre che legati alla eventuale ripresa, i dubbi dei calciatori sono relativi anche al possibile rischio infortuni. Lo stop and go a cui potrebbero essere sottoposti potrebbe creare non pochi problemi alla tenuta atletica e fisica dei singoli. Il Corriere dello Sport oggi in edicola fa il punto su tutti i dubbi dei calciatori italiani. Quindi dopo le parole degli “Ultrà” divisi tra chi vuole la ripresa e chi il blocco del campionato anche i calciatori esprimono il loro autorevole parere.
No al ritiro dopo due mesi di lockdown
I calciatori temono che, un immediato ritiro subito dopo una clausura forzata che prosegue da metà marzo, possa essere la mazzata psicologica finale. Questa ipotesi si va a sommare alla paura per il rischio infortuni che è dietro l’angolo vista la mancanza di allenamenti “reali” negli ultimi sessanta giorni e la frequenza pesante con cui è prevedibile si torni a giocare. .
Dal nuovo lockdown al rischio infortuni: tutti i dubbi dei calciatori sulla ripartenza
Il Corriere dello Sport oggi in edicola fa il punto su tutti i dubbi dei calciatori italiani. I protagonisti della serie A non vorrebbero un altro ritiro dopo due mesi di lockdown: vivrebbero ancora blindati come accaduto durante le ultime settimane per poi giocare ogni tre giorni. Non sono convinti di accettare, le modalità della ripresa non convincono e c’è anche preoccupazione per la preparazione e per il rischio di infortuni.
giornalista pubblicista