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Coppa Italia il 13-14 giugno e poi Serie A: la Lega calcio apre a Spadafora

La Lega Serie A pensa di proporre a Spadafora la ripresa della stagione a partire dalla Coppa Italia

Prima la Coppa Italia e poi tutto il resto. È questo, in sintesi, il quadro delineato dal Corriere dello Sport sull’eventuale ripartenza della stagione calcistica 2019/2020. La proposta quasi certamente verrà avanzata durante il vertice di domani, giovedì 28 maggio.

Questa, infatti, dovrebbe essere la riunione decisiva per le sorti di quest’annata del calcio, sospesa per l’emergenza coronavirus. L’incontro vedrà da una parte il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, e dall’altra i massimi dirigenti del panorama calcistico italiano.

La sensazione è che il Comitato Tecnico Scientifico sia intenzionato ad avallare il protocollo aggiornato di recente dalla FIGC. Fatto ciò, si dovrà passare a studiare le date relative al rientro in campo.

Per il momento, le giornate deputate alla ripresa sono le solite: il weekend del 13-14 giugno o quello del 20-21 giugno. Ma la Lega di Serie A per evitare ulteriori intoppi potrebbe presentare a Spadafora una sorta di compromesso tra le parti.

Dopo la Tim Cup, spazio al campionato

Il ministro dello Sport, qualche giorno fa ha proposto di lanciare la Diretta Gol in chiaro o almeno gli highlights delle partite. Un’idea non facile da attuare soprattutto per le resistenze delle emittenti televisive che detengono i diritti Tv.

Il presidente di Lega Paolo Dal Pino, a questo punto, potrebbe fornire una soluzione alternativa. Il ritorno in campo il 13-14 giugno ma con la Coppa Italia.

Il calcio italiano, dunque, riprenderebbe dalle semifinali Napoli-Inter e Juventus-Milan. Un modo per andare incontro al ministro dello Sport.

La Tim Cup viene trasmessa in chiaro dalla Rai. Quindi da un lato i vertici del calcio si garantirebbero il via libera dal 13 giugno, e dall’altro Spadafora verrebbe accontentato. Con i due match visibili per tutti, si eviterebbero pericolosi assembramenti di tifosi in luoghi pubblici soprattutto in questa fase.

Successivamente sarebbe il turno della Serie A che ricomincerebbe con i recuperi della 25ª giornata. E poi si potrebbe tornare al calendario normale dal 27° turno.

L’atto conclusivo della Coppa Italia non verrebbe spostato, con la finale che resterebbe fissata al 2 agosto.

 

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