Varriale sugli scontri ultrà.
Scontri ultrà, Varriale: “Nel mondo si manifesta contro il razzismo, in Italia gli ultrà contro la stampa”.
Sono di ieri pomeriggio le immagini violente degli scontri ultrà al Circo Massimo di Roma. Nella capitale scene di guerriglia, dove esponenti di estrema destra e gruppi del tifo organizzato si sono scagliati contro forze dell’ordine e giornalisti.
Sulla questione si è soffermato il giornalista napoletano di Rai Sport Enrico Varriale: “Mentre in molte capitali del mondo si manifesta contro il razzismo con lo slogan #BlacksLivesMatter, a Roma al Circo Massimo gruppi ultrà violenti attaccano giornalisti e forze dell’ordine, mentre fanno il loro lavoro. Davvero nel nostro Paese c’è qualcosa che non funziona.”
Parole di disgusto e disapprovazione del giornalista Rai per quanto successo nella capitale ieri.
Cosa è successo a Roma: Prima i “saluti romani” e cori inneggianti al Duce, poi bombe carte e lanci di sassi e petardi. Centinaia di teppisti hanno caricato troupe televisive e Polizia. Con la scusa di allontanare i giornalisti che intervistavano persone, ultrà ed esponenti di estrema destra, in piazza contro il Governo, hanno caricato agenti e giornalisti.
Poco più di 2 ore di inferno. La manifestazione si è conclusa alle 17.00 con un fuggi fuggi generale.
Due ultrà sono stati arrestati (uno della Roma l’ altro della Lazio) e 15 persone sono state fermate dalla Digos.
Alcuni agenti sono rimasti feriti, così come un videomaker, prontamente curati.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
