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Mertens aveva già detto addio al Napoli: Gattuso l’uomo della svolta

Il Corriere della Sera rivela che è stato Gattuso a convincere il belga a rinnovare con il Napoli

Tra Dries Mertens e Aurelio De Laurentiis si era già consumato l’addio (anche se non ancora ufficiale) poi ci ha pensato Gattuso a cambiare le carte in tavolta. È questo, in sintesi, il retroscena riportato dal Corriere della Sera sulla permanenza dell’attaccante belga all’ombra del Vesuvio.

Il numero 14 azzurro aveva manifestato palesemente il suo malcontento al patron. Non aveva gradito il ritiro e nemmeno la questione delle multe. E per questo motivo gli aveva fatto intendere che non avrebbe firmato il prolungamento del suo rapporto con la squadra partenopea.

Poi però è intervenuto un “provvidenziale” Gattuso. L’allenatore ha parlato con Mertens. Insieme hanno stretto un patto per rilanciare le ambizioni del Napoli.

E così, certo di essere al centro del progetto del tecnico calabrese, il bomber belga ha ammorbidito la sua posizione. Tutto ciò ha reso più facile trovare l’accordo per la permanenza in Campania.

A questo punto è solo questione di formalità. Dries Mertens siglerà il suo rinnovo biennale con opzione per il terzo anno. E quasi certamente chiuderà la carriera al San Paolo.

La caparbietà di Gattuso, d’altronde, è già stata premiata. Proprio il folletto di Lovanio è stato decisivo nella semifinale di ritorno di Coppa Italia. La sua rete dell’1-1 contro l’Inter ha fatto volare il Napoli verso la finale.

Criscitiello: “Se Mertens ha accettato di rimanere è merito di Gattuso”

A conferma delle indiscrezioni lanciate dal Corriere della Sera è arrivato l’editoriale di Michele Criscitiello a TuttoMercatoWeb.

Il giornalista, dopo aver sottolineato l’importanza dell’ex Milan nell’aver rilanciato la stagione del Napoli dopo l’infelice gestione-Ancelotti, ha evidenzato quanto sia stato importante anche nella conferma dell’attaccante belga.

Infatti ha scritto che Dries Mertens ha accettato di restare in azzurro “dopo le guerre con Aurelio (De Laurentiis, ndr) per un motivo principale.

E si tratta proprio di Gattuso. Criscitiello non ha esitato nel definirlo “un allenatore vincente”. A suo parere De Laurentiis, dopo aver fatto un’ottima scelta con Sarri, si è ripetuto anche con il tecnico calabrese.

L’unico abbaglio del patron è stato Ancelotti ma per il conduttore di SportItalia “nessuno di noi lo poteva prevedere”. Adesso però è tempo di affidarsi a “Ringhio” che per il giornalista è: “Il nuovo oro di Napoli”.

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