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Serie A, cambiano gli orari delle partite

Cambiano gli orari delle partite: in campo mezz’ora prima ma c’è il problema per il match delle 17,15

Cambiano gli orari delle partite. Il calcio by night sul modello spagnolo non funziona. Non piace ad alcuni medici sportivi, a cominciare da quelle della Lazio, ma soprattutto non raccoglie i consensi delle (pay) tv. Alla ripresa della stagione, la Lega di serie A aveva stabilito tre orari: 17,15; 19,30 e 21,45. Le 17,15 erano state fortemente contestate dal sindacato calciatori. Troppo caldo in questo periodo: ma la Lega aveva stabilito che solo una minima parte delle partite si gioca in quell’orario e soprattutto mai al Sud. Le tv invece sono contrarie all’orario serale, quello delle 21,45. Troppo tardi, la gente al mattino dopo andare a lavorare e poi negli incontri scontati gli ascolti crollano nel secondo tempo.

E’ necessario quindi rivedere tutto: la Lega sta cercando di anticipare (tutti) gli orari delle partite. Anziché alle 21,45 si dovrebbe giocare alle 21 o alle 21,15. Anticipata anche la gara delle 19,30 (forse di mezzora) ma il problema è quello delle 17,15, il sindacato calciatori non ne vuole sapere di giocare prima. L’ad della Lega, Luigi De Siervo, sta trattando con Umberto Calcagno che ha preso il posto pro-tempore di Damiano Tommasi all’Aic. Si cerca una soluzione che stia bene a tutti. Intanto, la Lega dovrebbe tenere un’assemblea forse la prossima settimana perché il 12 luglio si avvicina. Se Sky non pagherà i 131 milioni dell’ultima rata di questa stagione, la Lega staccherà il segnale. Non verranno più trasmesse le partite decisive delle ultime giornate (con un danno enorme per i tifosi e gli sponsor).

Fra i falchi c’è soprattutto De Laurentiis, Andrea Agnelli invece è per il dialogo. Sky comunque ha assicurato che salderà la rata. Intanto, Gravina e Dal Pino, che lavorano con grande sintonia e buon senso, stanno cercando di convincere il governo, soprattutto Speranza e Cts, ad aprire le port ai tifosi per le ultime giornate di campionato. Non si sa ancora in quale percentuale. Ma la partitissima scudetto del 20 luglio fra Juve e Lazio potrebbe essere vista dal vivo da qualche migliaio di tifosi. Quanti ancora non si sa.

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