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RM- Troise: “Il ricorso al CONI punto decisivo. Le Asl? Hanno potere”.

Intervento a Radio Marte, il giornalista Ciro Troise: “Il ricorso al CONI è un punto decisivo per il ricorso del Napoli”. Poi sul ruolo delle Asl: “Hanno un potere tale che neanche Mattarella potrebbe fermare”.

Troise: “Il ricorso al CONI punto decisivo. Le Asl? Hanno potere”.

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Ciro Troise, giornalista.

Il giornalista ha parlato del prossimo ricorso che vedrà impegnato davanti all’ Arbitrato del CONI:

“Grassani potrebbe essere affiancato da un pool di altri avvocati perché il CONI è un punto decisivo, perché consentirebbe di evitare di andare oltre l’apparato sportivo, poiché in quel caso ci sarebbe una spaccatura netta e la situazione diventerebbe irreparabile. La battaglia è intrecciata, si risolve anche politicamente. Considerato anche che il Napoli ha un rischio per l’indagine della Procura Federale. Bisognerebbe evocare a sé un fascicolo e attaccare il Napoli sulla lealtà sportiva e a quel punto si andrebbe allo scontro frontale. Il campionato sta andando avanti con un protocollo fragile, è stato un errore non coinvolgere le Regioni. Il Napoli, con la situazione che si è creata, della quale è vittima (perché non ci sono prove ma solo indizi), in questo momento è come se avesse fatto saltare tutto il castello. Tutti stanno difendendo un castello di carta e fragile”.

Sul ruolo delle Asl:

 “Anche l’ASL di Roma con le Nazionali ha fatto saltare quel castello. Ora il CONI ha la palla per trovare una mediazione che salvi entrambe le questioni, che non faccia passare il concetto che il calcio italiano se ne frega delle ASL, che hanno un potere tale che nemmeno Mattarella potrebbe fermare. Al tempo stesso bisogna tutelare il campionato. Il rischio di emulazione del Napoli è stato scongiurato, nessuno sano di meno si sognerebbe di fare una cosa del genere. Il caso della Reggiana è eclatante. Un obiettivo il sistema calcio l’ha già portato a casa, ora bisognerà vedere come si andrà avanti”.

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