fbpx

RM- Corbo: “Diego di sinistra dalla testa ai piedi. Al sindaco chiedo…”

Luciano Spalletti

Intervento a Radio Marte, Antonio Corbo: “Diego era tutto di sinistra, dal piede alla mente. Al sindaco chiedo di fare qualcosa di concreto per ricordare Maradona”.

“Diego di sinistra dalla testa ai piedi. Al sindaco chiedo…”

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Antonio Corbo, giornalista.

L’ editorialista de “la Repubblica” parla di Maradona con una richiesta al sindaco di Napoli per ricordarlo:

“Conoscendo Maradona, posso dire che lui era uno di sinistra perché era tutto sinistro dal piede alla mente. Al sindaco e al consiglio comunale chiedo: si può fare qualcosa di più concreto per ricordare Maradona, affinché venga ricordato efficacemente? Si potrebbe creare una grande scuola calcio, magari a Scampia perché non è solo Gomorra ma un quartiere bellissimo. Magari con l’aiuto del Napoli e con gli strumenti urbanistici del consiglio comunale si potrebbe creare una bella scuola di calcio con centinaia di ragazzi che vengono iniziati a quello che è stato il gioco di Maradona”.

Sulla partita Napoli-Roma:

“Napoli-Roma? Partita indovinata tatticamente e giocata bene, ieri il Napoli avrebbe battuto qualsiasi squadra. La gara di ieri ci aiuta a capire la partita con il Milan, che era stata sbagliata tatticamente perché iniziata con una formazione illogica. Gattuso lasciò grandi perplessità nell’ambiente, poi con la morte di Maradona non se n’è più parlato. Il Napoli non deve peccare di discontinuità e deve darsi un equilibrio tattico. Zielinski in campo va bene, ci voleva un centrocampista in più e una punta in meno”.

Sulla sua visita al murales di Diego:

“Sono stato nelle zone del murales di Maradona, ormai è diventato un tempio laico. C’è un caos organizzato. Manca il controllo della piccola legalità, ci sono una serie di abusi che andrebbero eliminati”. 

Chiusura sul gol di Insigne che ieri ha aperto le marcature contro la Roma:

“Punizione di Insigne? Ha sbagliato Mirante nel posizionare la barriera”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *