fbpx

CRC- L’ex azzurro Milanese: “Rosso per il vaffa? Da oggi si giocherà 8 contro 8. Gattuso ha stravinto la sfida con Conte”

Intervento a Radio CRC di Mauro Milanese: “Rosso ad Insigne per il vaffa? Allora da oggi si giocherà spesso 8 contro 8! Conte-Gattuso? Rino ha stravinto il confronto”.

L’ex azzurro Milanese: “Rosso per il vaffa? Da oggi si giocherà 8 contro 8. Gattuso ha stravinto la sfida con Conte”.

A Radio CRC, durante il programma “Un Sogno nel Cuore” è intervenuto l’ ex terzino azzurro Mauro Milanese.

Il direttore sportivo ha parlato della gara di ieri tra Inter e Napoli:

“Quello di ieri è stato un match giocato totalmente alla pari. Prevedevo una partita a viso aperto e con delle
forze equilibrate. La mentalità degli azzurri è consolidata, i neroazzurri hanno una rosa importante, potendo dar battaglia fino alla fine al Milan che, secondo me, sta facendo quasi il massimo. Ha vinto l’Inter, ma poteva tranquillamente vincere il Napoli. Quando prende la palla Insigne ci sono sempre verticalizzi importanti, tiri in porta, quindi più palle tocca, più qualità aggiunge alla squadra. Il possesso palla, quando non sbagli i passaggi,  fa sì che l’altra squadra si stanchi e non riesca a conquistarla. Il possesso palla è la miglior difesa. Il Napoli ha concesso pochissimo all’Inter che, di solito, in casa crea più occasioni. La squadra è stata brava a non far ripartire i nerazzurri.
Koulibaly-Manolas? Con Albiol la somma dei due componenti dava quel pizzico in più. Nonostante tutto
però parliamo di difensori di grandissimo livello. Sta crescendo anche questa intesa, che personalmente
prima non vedevo. Trovo anche qui, quindi, un Napoli migliorato rispetto a quello delle prime partite del
campionato”.

Ancora sulla gara di ieri:

“Avere un equilibrio tattico e tecnico per contrastare squadre fisiche è fondamentale, quindi non bisogna
esagerare con il possesso palla, c’è bisogno anche di verticalizzare. Bisogna alternare i due modi di giocare.
Le cose vanno fatte con intelligenza, non c’è una ricetta unica da seguire alla lettera.
Tra Conte e Gattuso? Ho preferito il mister del Napoli, senza dubbio. Gli azzurri sono andati a San Siro senza
timori e hanno giocato con grande qualità. La mentalità è quella giusta. Ricordo il Conte della Juve, molto
più aggressivo ed offensivo, ma forse adesso è cambiato”.

Chiusura sull’ arbitraggio di Massa:

“Gli arbitri sono diventati più permalosi, accecati dalla visibilità. Sono meno lucidi. Tante volte ci si
butta per terra e si danno ammonizioni per nulla; queste cose fanno innervosire e qualche parola sfugge. Il
buonsenso fa la differenza, soprattutto in partite così importanti. Se il Napoli avesse vinto a Milano, si
sarebbe iniziato a sognare qualcosa di grande all’interno dello spogliatoio. Sono per le regole: le parolacce
meritano il rosso? Allora che sia così sempre!
Nella mia esperienza inglese ho incontrato arbitri scarsi, ma non agivano per ripicca o secondo le volontà
delle società. Le regole erano uguali per tutti. Questo manca alla classe arbitrale italiana”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *