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Se il Napoli giocasse sempre con Maradona nel cuore

Napoli Maradona

Se il Napoli giocasse sempre con Maradona nel cuore

La partita contro la Roma del 29 Novembre, giocata in onore di Maradona, è la dimostrazione che quando il Napoli gioca per vincere, gioca per onore, gioca con il cuore, sa fare davvero la differenza. Vestiti con i colori dell’Argentina, i giocatori del Napoli non potevano che fare altrimenti che regalarci un bello show, commosso ed emozionante. La ciliegina sulla torta è stato vedere un poker servito a passi di tango contro una Roma che non è minimamente esistita in campo.

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Lo Stadio del Napoli in onore di Maradona

A poca distanza dalla notizia della triste morte del “pibe de oro” il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha annunciato che sarà presto effettuato un cambio di nome dello stadio di Napoli, il San Paolo. Fra qualche settimana si chiamerò “Stadio Diego Armando Maradona”. Non poteva essere altrimenti nella città che ha vissuto una simbiosi totale con la sua squadra e la sua squadra ha vissuto una simbiosi totale con Maradona. Nella città che lo ha consacrato Dios en tierra.

Il Napoli si è mostrato più incisivo del solito contro la Roma, probabilmente proprio perché ha giocato in onore del suo Dio. Insigne è entrato in campo aprendo spesso a Mario Rui. Avremmo voluto scommettere su questo poker su Oddspedia, le migliori scommesse e quote sulla Serie A, Napoli football fans and betting 2. Grazie alla vittoria contro la Roma il Napoli si rimette a inseguire la capolista, la Roma invece trova la prima sconfitta stagionale dopo 5 vittorie di seguito.

La soddisfazione di Rino Gattuso

Il Napoli ha dimostrato di saper giocare da grande squadra, il risultato e lo spettacolo messo in campo sono indiscutibili. Rino Gattuso si è detto molto soddisfatto del 4-0, sottolineando quanto fosse importante non sbagliare. Il Napoli voleva portare, in un momento così triste per la città, un poco di allegria. Molto importante è il suo intervento sul continuare a dimostrare buonsenso, vedendo le numerose manifestazioni in onore di Maradona, “non bisogna dimenticarsi la crisi che stiamo vivendo e il pericolo a cui andiamo incontro se non siamo prudenti.”

Gattuso segue sottolineando l’importanza di attenersi alle regole in questo momento, anche in onore di Maradona, altrimenti ne pagheremo le conseguenze. Lorenzo Insigne si era fatto la promessa di segnare per Diego. E così è stato. Non solo ha mantenuto la sua promessa ma ci ha regalato un vero e proprio capolavoro, piazzando il pallone dalla punizione. Ha affermato che la spinta in più è arrivata proprio per regalare uno show degno del D10S e che tutti ci tenevano a fare una prestazione più forte del solito.

La speranza della giustizia

Ancora brucia quel 3 a 0, ovvero la sconfitta assegnata a tavolino contro la Juventus e si continua a sperare che la giustizia possa fare il suo corso e far rigiocare quella partita, che oggi come oggi ha un peso specifico enorme. Il Consiglio Straordinario della Lega Calcio ha stabilito come regola di base che nel corso dell’intera stagione tutte le squadre di Serie A potranno richiedere 1 sola volta il rinvio di una partita a causa della positività al coronavirus dei propri giocatori.

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