Malfitano duro su Gattuso: “E’ in confusione, non riesce a trovare un equilibrio”
Nel corso della trasmissione ‘Fuorigioco’, Mimmo Malfitano, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha parlato del momento no del Napoli ai microfoni di Canale 8
Ecco quanto riportato dalla nostra Redazione sulle parole di Malfitano
“Secondo me in questo momento nemmeno Gattuso non sta capendo cosa deve fare. Credo che ci sia tanta confusione partendo proprio dall’allenatore, è lui che non riesce a trovare un equilibrio e a dare un’identità di gioco a questa squadra. Probabilmente il difetto nasce all’inizio quando, per gli investimenti fatti da De Laurentiis, si è dovuto orientare su un determinato modulo tattico che ha dato dei risultati ma non ha mai convinto. Col Torino il pareggio è arrivato di fortuna, il gol di Insigne è una prodezza di un singolo, non è il risultato di un gioco che possa far capire una superiorità. L’altra sera non ho visto questa superiorità, non sono d’accordo con chi dice che il Napoli avrebbe meritato il pareggio, per me il Torino ha giocato meglio. La situazione attuale può solo migliorare un po’ recuperando i giocatori che al memento sono indisponibili, però lo stesso allenatore deve dare a questa squadra un’identità. Non si può più continuare con gli esperimenti, non si può far giocare Fabian Ruiz e non Demme perché è un talento. Bisogna far giocare chi merita e soprattutto chi è in forma, si vede da un chilometro che i vari Di Lorenzo, Mario Rui, Fabian e Politano sono stanchi. E’ stata fatta una campagna acquisti di più di 100 milioni di euro e non si riesce a trovare una soluzione”
Non è la prima volta che Il giornalista Mimmo Malfitano si apre in maniera un po’ critica nei confronti di Mister Gattuso
Già all’indomani della infelice partita contro l’Inter in un articolo sulla Gazzetta dello Sport considerò un po’ eccessive le accuse di Gattuso all’arbitro Massa:
“Solo in Italia si espelle per il vaffa all’arbitro“.
Secondo il cronista, tuttavia, il mister si sarebbe pentito dopo un’ora.
Ecco quanto si legge:
“Mercoledì sera, Gattuso ha usato toni e espressioni forti per difendere Lorenzo Insigne. Una difesa d’ufficio, che può anche starci, ma che non è stata condivisa da buona parte dell’opinione sportiva”.
“Rino è un sanguigno, non teme il confronto e quando decide di attaccare, lo fa a testa alta, guardando negli occhi gli interlocutori. Nel dopo Inter s’è voluto superare, ha raccontato le sue opinioni rafforzandole con espressioni censurabili. Ha attaccato il sistema arbitrale per poi pentirsi una volta smaltita la rabbia, già un’ora dopo la conclusione della partita, quando la tensione era calata. È il suo modo di fare, anche se quell’aria sorpresa dinanzi alle telecamere o nelle conferenze convince poco. Lui è uno che prova a pubblicizzare le proprie azioni, perché tutti posano comprendere il suo pensiero”, ha concluso Malfitano.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.