Serie A: il Napoli l’unica squadra ancora senza rigori a favore.
È vero ma non tanto incredibile: il Napoli ancora senza rigori a favore.
Siamo giunti già alla tredicesima giornata del girone di andata. A breve arriveremo al giro di boa e già si iniziano a valutare anche certe statistiche che integrano gioco e risultati. Soprattutto nei periodi di sosta, e quindi a mente sgombra, si fanno riflessioni anche sul perché di un andamento anziché un altro. Tra le tante discussioni da bar, quella che salta di più all’occhio è senza dubbio la “classifica” delle squadre che hanno ricevuto più rigori a favore. Se il Napoli in campionato non è messo benissimo, in questa particolare graduatoria è addirittura ultimo!
Il Milan si conferma primo anche in questa classifica
All’ ultima giornata disputata c’è ne stavano poche di squadre ancora a zero rigori ora ci sono tutte, anzi no, manca solo il Napoli. La classifica vede al primo posto il Milan con 9 rigori, a seguire la Juventus a 5, quindi la Roma e il Sassuolo a 4. Lazio, Inter, Verona, Crotone e Torino sono fermi a 3. A due ci sono: Sampdoria, Benevento, Atalanta, Fiorentina, Cagliari. Un solo rigore per Bologna, Genoa, Parma, Udinese e Spezia. Zero per il Napoli.
Un elenco che non sorprende molto i tifosi azzurri
Zero penalty in tredici partite, quarti in campionato con nove punti di distacco dalla prima che è in testa anche in questa speciale classifica. Dire, però, che l’altalenante e non entusiasmante campionato del Napoli sia riconducibile a questo motivo non sarebbe intellettualmente onesto. Gli azzurri hanno dimostrato di avere ancora delle grosse lacune sia nel gioco che nella personalità. Non meno importanti i tanti infortuni occorsi. È altrettanto vero che per generare calci di rigore a favore bisognerebbe entrare di più in area e saltare l’uomo e questa non è una delle peculiarità principali della squadra di Gattuso. Solo Lozano sta dimostrando di essere pericoloso da questo punto di vista e ne sono la dimostrazione la miriade di cartellini gialli che collezionano i suoi avversari nel tentativo di fermarlo. Purtroppo sempre fuori area. Di sicuro i pochi episodi degni di cronaca non sono stati ritenuti tali ai fini dell’assegnazione dei penalty anche se, in circostanze analoghe, altre squadre ne hanno beneficiato. A buon intenditor…
giornalista pubblicista