Campionati Europei: Valentina Vezzali scrive a Gravina
Campionati Europei: Valentina Vezzali scrive a Gravina
“Ok a 25% tifosi” questo il contenuto della lettera di impegno del sottosegretario allo Sport al n.1 della Figc.
Un evento importante come il campionato europeo di calcio, che si sarebbe dovuto tenere lo scorso anno e rinviato a causa della pandemia Covid, si giocherà quest’anno, appena conclusisi i campionati interni dei singoli paesi d’Europa.
L’Europeo si giocherà in tutta Europa
Una formula un po’ rivista quella di questo campionato europeo che vedrà giocare le nazionali in parecchie città d’Europa e non esclusivamente in un’unica nazione.
L’Italia è inclusa nel gruppo A con la Svizzera, la Turchia ed il Galles e aprirà questo europeo giocando allo stadio olimpico di Roma contro la Turchia venerdi 11 giugno alle 21:00.
Finali al Wembley Stadium di Londra
Alla fase a gironi seguiranno poi gli ottavi di finale, i quarti per arrivare alle semifinali ed alla finale che si giocherà il 7 luglio alle 21:00 al Wembley Stadium di Londra.
Prima ancora sarà giocata la finale per il terzo e quarto posto martedi 6 luglio alle 21:00 sempre al Wembley Stadium di Londra.
Campionati Europei: Valentina Vezzali scrive a Gravina
Con questa importante manifestazione calcistico-sportiva, si riuscirà ad ottenere un minimo di normalità , da tempo invocata alla gente,
con la presenza di pubblico nella misura del 25% della capienza degli stadi, come richiesto dalla UEFA.
Draghi ha dato l’ok ai vertici del calcio per il 25% di pubblico allo stadio
Anche il nostro Governo ha appena dato il suo ok con una lettera del sottosegretario allo sport, Valentina Vezzali, al presidente
della Federcalcio, Gabriele Gravina, per la presenza del pubblico allo stadio Olimpico per l’Europeo di calcio, nella misura richiesta
dell’Uefa di “almeno il 25% della capienza”. L’agenzia ANSA ha appena battuto la notizia..
La lettera sara’ poi girata dalla Federcalcio all’Uefa.
Partita inaugurale e tre incontri all’Olimpico di Roma
Nel frattempo, e prima della formalizzazione da parte del nostro Governo ai vertici calcistici italiani, il presidente della FIGC Gravina si era detto certo, pur nella “consapevolezza della fase critica del Paese, che il premier condivida con la FIGC quanto sia importante per l’Italia che la UEFA confermi” la disputa della partita inaugurale e degli altri tre incontri previsti a Roma.
Gabriele Gravina aveva, a sua volta, inviato una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, in cui aveva chiesto “di adoperarsi affinchè la UEFA possa confermare l’assegnazione dell’evento inaugurale dell’Europeo e delle successive gare previste nel nostro Paese”.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.
