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Barbano sul CdS: “Vlahovic non è CR7 ma può far sognare…a debito”

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Barbano sul CdS: “Vlahovic non è CR7 ma può far sognare…a debito”

 

 

 

 

 

 

 

 

Barbano sul CdS: “Vlahovic non è CR7 ma può far sognare…a debito. La scommessa sul serbo può risultare giusta e vincente vista l’età.”

 

 

 

 

 

 

 

In questi giorni non si fa altro che parlare dell’acquisto (non ancora ufficializzato, ndr) di Vlahovic da parte della Juventus.
L’ennesimo giocatore viola che passa ai rivali di sempre, l’ennesimo tradimento e sicuramente non l’ultimo, in questo calcio fatto di mezze bandierine.
Dopo un tam-tam fatto con la dirigenza viola, il giocatore serbo ha accettato l’offerta della Juventus. Ma anche la stessa dirigenza americana, che tanto si vanta di aver speso 300 milioni, ha accettato la prima offerta disponibile. Da quando è arrivato il presidentissimo italo-americano, sono stati ceduti i migliori 3 giocatori, acquistati dalla vecchia gestione, cioè Chiesa, Veretout ed ora, Vlahovic.

Sul tema è intervenuto anche Alessandro Barbano sul Corriere dello Sport, parlando dell’acquisto del serbo da parte dell’indebitata Juventus.
Di seguito le parole riportate:

Non ci sono soldi, ma ci sono sogni. E i sogni si possono prendere a debito. Vlahovic è il sogno del risorgimento bianconero. Può valere la Champions e garantire la rifondazione. Ha ventidue anni, tra cinque, quando scadrà il contratto ormai pronto alla firma, potrebbe aver già dato tanto e valere più di quanto è costato. Con un ossimoro abbiamo definito il suo acquisto un’operazione di azzardo calcolato. La componente di rischio riguarda il futuro agonistico del centravanti serbo e il contributo che i suoi gol potranno dare al successo della Juve.