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Barbano, CdS: “Lobotka regista vero, non passa solo la palla dietro”

Barbano, CdS: “Lobotka regista vero, non passa solo la palla dietro”

 

 

 

 

Barbano, CdS: “Lobotka regista vero, non passa solo la palla dietro. Carlo Ancelotti a Napoli ha sbagliato perchĆ© la societĆ  non era compatibile con lui.”

 

 

AĀ Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, ĆØ intervenutoĀ Alessandro Barbano, condirettore del Corriere dello Sport.
Il giornalista ha parlato della gara di questa sera tra Real Madrid e Manchester City e di Carlo Ancelotti.
Belle parole anche per Stanislav Lobotka, che secondo Barbano ĆØ un regista vero.

Di seguito le parole riportate:

ā€œReal Madrid-Manchester City sarĆ  una bellissima partita, nessun dubbio. Bella anche Villarreal-Liverpool. Il calcio a quei livelli ci stupisce perchĆ© siamo abituati a un altro calcio. Guardiola si ĆØ evoluto. Mentre proviamo a imitarlo lui si ĆØ reso conto che quel palleggio veloce ha senso solo se fatto veloce. Il Napoli nella prima parte del campionato e con il Sassuolo lo ha dimostrato. Quel gioco lƬ va fatto in velocitĆ . Devi avere la capacitĆ  di fare il gioco tra le linee. I registi che passano la palla indietro o di fianco non sono registi. Ci ha stupito Lobotka perchĆ© abbiamo trovato un regista che fa il regista, quello che deve ispirare lā€™azione che porta al gol.

Ancelotti ĆØ un uomo che sa gestire la psicologia fragilissima di campioni ricchissimi, bravissimi ma ignorantissimi. Questo gli ha permesso di vincere nelle top. Ancelotti a Napoli ha sbagliato, non cā€™era una societĆ  che facesse ciĆ² che voleva lui. Avrebbe avuto dei costi enormi per i giocatori che voleva lui e poi te li ritrovavi sul groppone o comunque giocatori quarantenni a cui dai 7 milioni lā€™anno che ti fanno lievitare anche gli altri stipendi di chi chiede un aumento. Quella filosofia avrebbe potuto anche realizzare qualcosa ma non sarebbe stata consona al Napoli. Ancelotti ha sbagliato perchĆ© il Napoli ha una societĆ  che fa scelte oculate sul mercato, ma non puĆ² costruire in maniera scientifica il successo prendendo i pezzi migliori. Non ce la puĆ² fare. Sarebbe stato un salto troppo radicale, anche rispetto alla cultura del club che Ancelotti non ha perfettamente capito.”