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Visnadi: Il Napoli può permettersi di tenere Raspadori e Simeone in panchina

A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gianni Visnadi, direttore calciomercato

“Lo scambio Bereszyński-Zanoli? Siamo oltre i dettagli. 52 giorni di pausa si potevano sfruttare per chi aveva bisogno anche per fare mercato, invece è stato tutto fermo e ci si muoverà negli ultimi giorni perché pensano tutti di fare gli affari. Non è il caso del Napoli perché Bereszyński andrà a rinforzare la rosa ma non cambierà le gerarchie. Ounahi? È un discorso un po’ più complicato perché comunque era nel mirino di Giuntoli prima del Mondiale, ma adesso ha mercato e quindi andrà pagato senza scambi o prestiti. Penso sia un giocatore che aiuta e ci sono buone possibilità che questo affare vada in porto. Continuano le discussioni e magari potrebbe infilare qualcuno e sorprenderti. Se arriva qualcuno con i soldi i nostri club più o meno tutti di soldi ne hanno bisogno. Io credo che le altre squadre siano tutte sulla stessa barca, una partita fa la differenza perché sono tutti lì. Non penso che le turbative per il primo posto del Napoli possano arrivare dal mercato. La squadra più vicina al Napoli è il Milan che si sta indebolendo ed è più debole dell’anno scorso. Può rinnovare Leao, ma è già in rosa. Gli infortuni non lo stanno aiutando. Ha bisogno di un centravanti che non ha. Il Napoli può permettersi di tenere Raspadori e Simeone in panchina, mentre il Milan deve far giocare Giroud alla sua età. Non ci deve essere vergogna se il Napoli domani sera contiene l’Inter con un pareggio, non è che deve fare il record di punti. Deve vincere. Io credo che il Napoli non debba aggrapparsi ai cornetti o al ferro, ma al gruppo. Maledire per quanto possibile la sosta perché può soltanto aver fatto del male, perché prima della sosta il Napoli vinceva in carrozza. Il Napoli andava bene e può continuare a fare bene, mentre le altre andavano bene e potrebbero essere migliorate. Per il Napoli sarebbe stato un vantaggio giocarla prima della sosta la gara contro l’Inter. Si ricomincia da zero, ma con quella classifica. Io credo ci siano più insidie nel giocare contro le squadre forti piuttosto che contro le piccole. Credo che Spalletti preferirebbe giocare due volte contro Sampdoria e Salernitana piuttosto che una contro Inter e Juventus. Domani sera tutti gli altri tiferanno per l’Inter. Chi sta dominando il campionato ha un po’ tutti contro. Il Napoli ha un così largo vantaggio che verrebbe quasi da dire che deve guardarsi solo da se stesso, ma non sarebbe giusto perché deve guardarsi anche dagli altri. Il Milan per esempio ha Giroud che è tornato dai Mondiali ed ha 36 anni e dovrà tornare a giocare. La ricchezza di rosa che ha il Napoli in questo momento è senza pari. La Juventus? Sono curioso di vedere se la squadra risentirà delle situazioni esterne. La squadra potrebbe restare impermeabile a queste questioni. C’è da dire che vicino alle partite della juventus c’è un asterisco anche se non lo vediamo”.