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La Marca: Luis Enrique era uno dei papabili a ricoprire il ruolo per questi due club…

Luis Enrique CT Spagna
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca
Tecnico del Napoli – “Alcune caselle per quanto riguarda gli allenatori in Europa si stanno delineando, come Psg e Tottenham, e questo sicuramente incide e permette in parte di fare chiarezza sulle possibili scelte future del Napoli, visto che ad esempio Luis Enrique era uno dei papabili a ricoprire il ruolo per questi due club, o come lo stesso Nagelsmann accostato al sodalizio partenopeo abbia preso la strada che lo porterà a Parigi. I tifosi del Napoli devono avere fiducia in De Laurentiis che in questi anni puntando su profili diversi a quasi sempre ottenuto risultati eccezionali. Inoltre con il passare dei giorni è possibile che si vengano ad aprire scenari impensabili fino a qualche settimana fa”.
Il mercato della Salernitana – “Le conferme di Ochoa e Pirola potrebbero essere le prime operazioni della Salernitana 2023/2024 e ciò dimostra come i granata abbiano le idee chiare per il prossimo mercato. Ovviamente l’attenzione è rivolta su Dia, sia in ottica riscatto che permanenza a Salerno, credo che il giocatore abbia trovato l’ambiente giusto per esaltare le sue qualità e difficilmente in un’altra piazza potrebbe sentirsi al centro del progetto come a Salerno. Difatti nelle ultime ore si è parlato di un interessamento per Diallo punta fisica dello Strasburgo che in questa stagione ha realizzato ben 20 reti in Ligue 1, confermando le sue doti di bomber visto che al terzo campionato di fila in doppia cifra, inoltre è proprio un compagno di nazionale di Dia. Una coppia di Dia-Diallo davvero potrebbe far infiammare l’Arechi ed essere una delle più interessanti di tutto il campionato”.
La Juventus – “Prima di parlare di mercato bisognerebbe risolvere e chiarire una volta per sempre la posizione di Allegri, soprattutto tenendo in considerazione che i tempi per l’arrivo di Giuntoli da tanti dato frettolosamente per scontato si stanno inesorabilmente dilungando. Solo dopo aver chiarito chi sarà il tecnico che dovrà guidare la Juventus la prossima stagione si potrà pensare a rifondare la rosa. In tal senso sarebbe importante riuscire a trattenere Rabiot, una delle poche note liete di questa stagione, il centrocampista transalpino ha raggiunto la definitiva consacrazione, meritando di essere considerato uno dei migliori giocatori della nostra Serie A. Rabiot possiede caratteristiche uniche che lo rendono un tassello imprescindibile per qualsiasi Juventus che verrà costruita, difatti a differenza di altri centrocampisti capaci di farsi rispettare in zona gol, il francese possiede un dinamismo unico che gli permette di essere una delle mezzali più forti in Europa. Inoltre con i prezzi che si sentono in giro in Europa basti pensare alle recenti operazioni Mac Allister e Ugarte pagati intorno ai 60 milioni, sarebbe davvero un peccato perderlo a zero”.
Due gioielli dell’Atalanta in ottica azzurro – “Koopmeiners e Scalvini sarebbero i giocatori perfetti per rinforzare il Napoli. L’olandese è un centrocampista completo che potrebbe ricoprire tutte le tre caselle del centrocampo del Napoli, vista la sua grande duttilità abbinata ad una tecnica eccellente. Un giocatore che sotto la guida di Gasperini è cresciuto ulteriormente migliorando sul piano tattico, inoltre sarebbe un giocatore importante anche in ottica calci piazzati considerato che al Napoli da questo punto di vista manca uno specialista. Scalvini, invece, è un giocatore che alla lunga può diventare l’erede dell’oramai partente Kim Min Jae, l’atalantino è sicuramente uno dei più forti centrali a livello mondiale per la sua età ed è destinato pertanto ad una carriera eccezionale. Attualmente non è al livello di Kim ma in prospettiva può diventare una delle colonne della nazionale e soprattutto del Napoli del futuro”.