fbpx

Novellino: C’è la Coppa d’Africa e alcuni sono andati via, ma Simeone e Raspadori non sono scars

A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Walter Novellino, ex allenatore sia del Napoli che del Torino
 “Il Napoli soffre più con se stessa piuttosto che con le squadre che ha affrontato. L’arrivo di Mazzarri ha portato entusiasmo, adesso si è entrati in un tunnel dal quale non si riesce ad uscire. L’anno scorso il Napoli è stato la miglior squadra in Europa dal mio punto di vista. C’è stato un calo nei giocatori confermati.
Mazzarri ce la sta mettendo tutta e vedo che anche lui prova grande dispiacere. Credo che nello spogliatoio debbano parlare e rendersi conto che non si può andare avanti così. C’è la Coppa d’Africa e alcuni sono andati via, ma Simeone e Raspadori non sono scarsi.
È difficile ripetersi, ma anche fare così male.
Possibile cambio di modulo nel Napoli? È un’idea bellissima, poi è il credo dell’allenatore che ha sempre giocato con i tre difensori dietro. Secondo me è la testa il problema, Kvaratskhelia non salta più un uomo, va solo sulla destra. Politano è il giocatore che ha avuto un rendimento straordinario.
Rivedendo il Napoli in questa maniera, non piace a nessuno.
Il Napoli deve avere la condizione fisica dei terzini. Di Lorenzo sta facendo un po’ fatica, a sinistra manca qualcuno. Serve un centrale di esperienza, perché il brasiliano fa un po’ fatica. Penso che De Laurentiis riuscirà a sistemare tutto, ma deve essere aiutato.
Speriamo che l’anno nuovo porti un po’ di fortuna al Napoli. Sono convinto che anche i calciatori ci tengano e che siano i primi ad essere convinti che le cose non stiano andando bene.
La sfida di domenica? Bisogna stare attenti al Torino, ma la qualità del Napoli è superiore”.