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Napoli-Juve, le scelte di Calzona

Napoli-Juve, le scelte di Calzona

Gara fondamentale per il prosieguo della stagione della squadra azzurra, quella di stasera contro la Juventus.

Come ci arriva La Juventus

I bianconeri sono reduci da 2 sconfitte con Inter ed Udinese, 1 pareggio con  l’Hellas Verona ed una vittoria di misura ottenuta all’ultimo minuto contro il Frosinone.

Sembra insomma aver smarrito quella solidità che, anche se non garantiva un gioco brillante, gli ha permesso di vincere molte partite di misura, qualificandola come possibile antagonista dell’Inter.

Come ci arriva il Napoli

La squadra partenopea arriva invece da  1 sconfitta con il Milan, 2 pareggi con lo scorbutico Genoa e all’ultimo minuto con il Cagliari ed infine con il roboante 1 – 6 inflitto al Sassuolo al Mapei Stadium con la rinascita di Osimhen e Kvaratskhelia.

Al di là dei risultati, quello che spingerebbe a far pendere la bilancia del confronto a favore del Napoli è l’entusiasmo generato dall’ultima gara, in cui si sono visti sprazzi dell’antico splendore, ma anche la spinta dei 50.000 del Maradona.

Le scelte di Calzona

Calzona prenderà le decisioni definitive sicuramente dopo la rifinitura di questa mattina. 
Deve decidere a centrocampo se dare fiducia al buon  Traore di Sassuolo, provandone il rendimento contro una squadra di spessore come quella bianconera per poi magari dagli spazio ancora a Barcellona.
L’ alternativa è Zielinski  che non fa più parte del progetto Napoli ma è comunque una alternativa di lusso che il tecnico intende sfruttare in campionato fino al termine della stagione.
In difesa invece dovrebbe tornare Juan Jesus ( in vantaggio su Ostigard) al centro con Rrahmani, mentre Olivera sembra essere preferito a Mario Rui.
Gli unici due assenti saranno gli infortunati Ngonge e Cajuste.
Traore ha giocato bene 77 minuti contro il Sassuolo, è  perfetta come mezzala per il calcio verticale di Calzona, ma è da poco rientrato da uno  stop per la malaria e non ha ancora la migliore forma fisica possibile.
Zielinski, d’altro canto, quando è in giornata resta una sicurezza e in partite come quella di stasera potrebbe esaltarsi: da qui il dubbio di Calzona.
Per il resto nulla di invariato nel centrocampo azzurro, completato da  Lobotka e Anguissa.
 Anche  in attacco il tridente sarà composto dai soliti: Osimhen avrà a destra  Politano e a sinistra  Kvaratskhelia.
La panchina  sarà ricca di cambi da operare in corsa in attacco pescando tra i vari Lindstrom, Raspadori e Simeone.