Gimenez: il Napoli c’è
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Gimenez: il Napoli c’è
Il Corriere dello Sport scrive del dopo Osimhen.
Le due alternative attualmente più accreditate sono Santiago Gimenez e Jonathan David.
Chi è Santiago Gimenez
Santiago Gimenez è nato a Buenos Aires, ha il passaporto italiano grazie ai nonni di sua mamma Maria Bernarda e ha scelto la nazionalità messicana.
Intorno a lui si stanno muovendo anche il Milan, il Tottenham, l’Atletico Madrid e il Chelsea.
Ha come manager Mariel Duayhe, agente Fifa che dirige una società di intermediazione, la “Cantera Latina”, con uffici a Città del Messico.
Gimenez compirà 23 anni il 18 aprile e sta entusiasmando in Olanda con 47 gol in 83 partite nel Feyenoord.
Nell’estate del 2022 proprio Mariel Duayhe ha condotto la trattativa che portò Santiago dal Cruz Azul al Feyenoord per sei milioni di dollari.
E’ lei che cura le relazioni con il Feyenoord, che vorrebbe aprire un asta dopo il 19 maggio, dopo kla fine del campionato olandese.
Arne Slot, il tecnico del Feyenoord, sa già che Gimenez andrà via a luglio: impossibile trattenere un giocatore con le sue qualità.
Il ragazzo lo chiamano “Chaquito”, oppure “Bebote” ed ha trascorso l’infanzia a Buenos Aires, vicino allo stadio della Bombonera.
Il padre giocava nel Boca Juniors, dove ha avuto come allenatori Carlos Bianchi e Oscar Tabarez.
Poi Gimenez ha lasciato l’Argentina nel 2004, a tre anni si è trasferito con i genitori in Messico, dopo che il papà aveva firmato un contratto con il Veracruz.
È cresciuto a Città del Messico, nel vivaio di “La Maquina”, la cantera del Cruz Azul.
A diciassette anni ha subito tre interventi chirurgici a causa di una “trombosi alla vena succlavia”, nella zona della spalla sinistra, che hanno rischiato di chiudere anzitempo la sua carriera calcistica.
Alto 1,82 metri, Gimenez è mancino ed ha un contratto con il Feyenoord fino al 2027. Ha rifiutato la convocazione nella nazionale argentina e ha scelto il Messico.
