Repubblica – Adl congela gli stipendi dei calciatori per un altro mese
Aurelio De Laurentiis congela gli stipendi dei calciatori per un altro mese. Per ora tutto tace tra gli atleti
Aurelio De Laurentiis congela gli stipendi dei calciatori per un altro mese. Per ora tutto tace tra gli atleti.
Dopo la decisione presa il 7 Aprile di bloccare momentaneamente il pagamento degli stipendi, con cassa integrazione per i dipendenti amministrativi, ADL è pronto a procrastinare ancora la misura di “congelamento”, come riporta l’edizione odierna di Repubblica. Sono passate circa tre settimane, infatti, e la situazione non è mutata. Fatta eccezione per un allentamento del lockdown che al momento non coinvolge però il mondo calcistico.
Il Napoli è una società sempre puntuale nella corresponsione del compenso. La situazione eccezionale che ancora persiste ha pertanto suggerito al patron di avvalersi per il secondo mese di uno strumento che molte società sfruttano in modo “ordinario”. Ossia la possibilità di differimento dei pagamenti a tre mesi.
La società si è già relazionata ad inizio Aprile con Lorenzo Insigne e Alex Meret, i due rappresentanti del gruppo, per spiegare la decisione esponendone le ragioni.
Al momento non giungono voci di contrasti tra società e calciatori, tra i quali tutto tace.
Consapevolezza che la società sta agendo nei limiti del regolamento o segnale che in casa Napoli i rapporti appaiono ricuciti?
Non resta che attendere ulteriori sviluppi.
