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Ad ‘Un Calcio Alla Radio’ attenzione già focalizzata a Napoli – Juventus

Giovanni Cobolli Gigli: la Juventus? Lo shock di Madrid è stato forte e già a Bologna hanno sofferto, e i bianconeri hanno bisogno di una grande prestazione per uscire indenni dal San Paolo contro il Napoli. In caso di eliminazione dalla Champions, la Juventus dovrebbe rivedere i propri investimenti e sarebbe un fallimento”

Minotti, Marelli,Giletti, Umberto Chiariello, Cobolli Gigli, Oliva e Zancan sono intervenuti a ‘Un Calcio Alla Radio’, trasmissione in onda su Radio CRC, per parlare del Napoli, della Juventus e della prossima sfida di campionato tra la squadra azzurra e la compagine bianconera.

Questi i loro interventi riportati da casanapoli.net

 Minotti: “Stagione del Napoli positiva, Ancelotti sta facendo un capolavoro”

Lorenzo Minotti, ex giocatore del Parma: “La Juventus ieri non ha brillato e in questo momento non è al top della propria forma. Di positivo c’è la buona reazione caratteriale vista contro il Bologna, dimostrandosi come sempre molto cinica sotto porta.

Il Napoli sta bene e dopo due gare negative in fase conclusiva, ha ripreso fiducia. L’Europa League è un obiettivo molto importante per il Napoli ed è alla loro portata, bisogna concentrarsi lì adesso. Ancelotti sta sfruttando al meglio le potenzialità del Napoli ed è nel DNA di questa squadra quella di subire poco in difesa.

L’anno scorso il Napoli aveva l’opportunità rara di vincere lo Scudetto, quindi concentrò tutte le forze su quell’obiettivo. Adesso, invece, Ancelotti ha invertito l’ordine dei fattori, dedicandosi maggiormente alle coppe, facendo un capolavoro, dato che ha conservato il secondo posto utilizzando il 90% della rosa. La stagione attuale del Napoli resta positiva, ma se vuoi migliorare, devi completare questo percorso in Europa League. Napoli, Chelsea e Arsenal sono, d’altronde, le favorite in assoluto per la vittoria finale”.

Marelli: “Napoli-Juventus? Non mi aspetto Orsato”

Luca Marelli, ex arbitro: “L’arbitraggio di Chiffi in Parma-Napoli? Sta vivendo una brutta stagione e forse non era ancora pronto sul piano della personalità. Ha problemi nel farsi rispettare e nel farsi seguire, subisce troppe proteste.

A me Chiffi appare sempre molle. Napoli-Juventus? Non vedo Rocchi, ma secondo me uno tra Irrati e Massa. Orsato? Non credo proprio. Abisso ieri ha sbagliato, ma bisogna prima comprendere il processo mentale che lo ha portato al fischio sul tocco dubbio di D’Ambrosio.

Sul gol di Biraghi ha commesso un errore madornale: dall’immagine si vede che non stava seguendo il pallone, ma un uomo a terra e questo ha poco senso, perdendosi completamente il contatto tra Muriel e D’Ambrosio. Abisso non ha arbitrato malissimo, ma al 95′ ha rovinato un po’ tutto. Il VAR in Champions? E’ utilizzato in maniera differente, così come anche in Serie A, dove si stanno allargando i casi da consultare. Rizzoli è una persona intelligente e ha capito le esigenze di tutti”. 

Giletti: “Napoli-Juventus? Ai bianconeri servirà la cazzimma!”

Massimo Giletti, giornalista: “Giocare col Napoli domenica prossima sarà dura, e servirà la pozione di Asterix per una gara del genere. Il campionato mi sembra chiuso, tredici punti sono tanti. Nei momenti complicati vedi le squadre vere e quella di Napoli sarà una partita importante psicologicamente. Se la Juve si presenterà scarsa e debole psicologicamente, non andrà da nessuna parte. Servirà la ‘cazzimma’ per battere gli azzurri.

La stagione della Juventus è fallimentare se dovesse vincere solo lo Scudetto. E poi a giugno ci sarebbero tanti cambiamenti. Il campionato è allenante, non concordo con chi dice il contrario.

La Juventus di tempo fa’ era molto forte e in questi anni è costantemente cambiata.Lo Scudetto dell’anno scorso racconta di come il Napoli sia stato incapace di risvegliarsi dal sogno interrotto, perdendo a Firenze in maniera netta e mostrando una certa debolezza psicologica. L’anno scorso merita lo Scudetto da tempo, soprattutto nel ciclo di Sarri, che giocava un calcio magico.

Se porterei Sarri alla Juve? Non andrebbe mai d’accordo con il modo di fare della società juventina, ma il gioco non si discute. Con la città di Napoli ho un rapporto personale pazzesco e non capisco come una città così bella non faccia di tutto per investire sulle proprie bellezze ed eliminare i soliti stereotipi”.  

Editoradio: “Non ce ne frega niente della Juventus”
Umberto Chiariello per il suo consueto ‘Editoradio’: “Ogni anno si attende Napoli-Juve come la madre di tutte le partite. Quest’anno invece no, con una campagna che gira sui social ed invita a disertare lo stadio contro i bianconeri.

Una campagna stupida, come i cori sentiti ieri a Parma contro De Laurentiis. Gran parte d’Italia non capisce come si può contestare un presidente che ha reso il Napoli così grande. La Juventus arranca e contro il Bologna si è visto in grande difficoltà.

Il Napoli, invece, è in salute e gioca bene. Ho criticato Ancelotti solamente due volte quest’anno, a Belgrado e contro il Milan in Coppa, per aver stravolto la formazione. Per il resto il suo lavoro resta positivo e questa squadra continua a giocare bene, soprattutto in difesa.

Meret si sta dimostrando un portiere di valore mondiale e il Napoli si giocherà la credibilità della propria stagione più contro il Salisburgo che contro la Juventus”. 

Cobolli Gigli: “Senza la Champions, la stagione della Juventus sarebbe un fallimento”

Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus: la Juventus, ma se avranno gli attributi, dovranno tirarli fuori. Lo shock di Madrid è stato forte e già a Bologna hanno sofferto, e i bianconeri hanno bisogno di una grande prestazione per uscire indenni dal San Paolo.

In caso di eliminazione dalla Champions, la Juventus dovrebbe rivedere i propri investimenti e sarebbe un fallimento. Essere eliminati agli ottavi quest’anno non sarebbe accettabile.

Simeone farà di tutto per evitare la rimonta bianconera, non sarà semplice per Allegri. Bonucci sbaglia nel buttarsi a terra con quella facilità, non è questo l’atteggiamento giusto per un giocatore della Juventus.

Gli aiutini? E’ un discorso lunghissimo, legato anche alla nostra cultura sportiva. Il patteggiamento è un atto da vigliacchi e la Juve non patteggiò durante Calciopoli, accettò semplicemente la sentenza. La Juventus deve giocare bene e vincere, non piangere sul latte versato”. 

Oliva: “La Juve è spesso aiutata, ma anche il Napoli ha le sue colpe”

Patrizio Oliva, pugile e campione olimpico: “Atletico-Juventus? Sono rimasto deluso dai bianconeri sotto il punto di vista caratteriale. Bonucci e Chiellini mi sono sembrati molli, buttandosi per terra ogni due secondi.

Devono dimostrare in campo con dignità di essere più forti, un pugile sul ring se la gioca sempre, senza trovare scuse. Quante volte in Italia abbiamo visto la Juventus usufruire degli aiutini arbitrali, anche se il Napoli ha spesso sbagliato a non sfruttare i passi falsi dei bianconeri.

Non sono servo di nessuno e quello che devo dire, lo dico. Il pugilato rischia di non essere sport olimpico  a Tokyo 2020. proprio per lo scandalo dei perdenti, quindi la corruzione c’è anche nel nostro sport”.

Zancan: “Napoli-Juve svuotata di significato, ma azzurri favoriti”

Federico Zancan, giornalista di Sky Sport: “Le differenze tra Allegri e Ancelotti? Entrambi sono allenatori complessi, che hanno cambiato tanto nella loro carriera. Entrambi, però, sono abili nel gestire lo spogliatoio e creare il giusto equilibrio.

Allegri forse ha qualche conoscenza tattica in più, mentre Ancelotti ha spesso dimostrato di non essere un’integralista. A volte Allegri paga troppo il suo mettere in un secondo piano il gioco collettivo della squadra, a favore della compattezza.

Il Napoli parte leggermente favorito perché giocherà in casa, ma la Juventus approfitterà di questa partita per testarsi in vista dell’Atletico. La distanza in campionato è tanta e questo svuota di contenuto la gara.

Il Napoli è una squadra in salute, mentre non si può dire lo stesso della Juventus. I bianconeri vince spesso col minimo sforzo e questo non favorisce gli attaccanti, quindi ne risente anche il gioco stesso di Cristiano Ronaldo”.

 

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