fbpx

Insigne evita una inopinata sconfitta al Napoli contro il Sassuolo aspettando il Salisburgo

Un passo falso del Napoli contro il Sassuolo in attesa di una pronta reazione degli azzurri contro il Salisburgo

SASSUOLO – NAPOLI 1 -1

Un Napoli scialbo, rinunciatario, distratto e poco determinato rimedia ad un sconfitta con il Sassuolo –che avrebbe meritato la vittoria – con un goal di Insigne all’86’.

Sassuolo, ben disposto in campo da De Zerbi, con Duncan, Berardi e Boga che, nel primo tempo sulla destra e nel secondo sull’out di sinistra,  manda in tilt le catene di gioco del Napoli su entrambe le fasce oltre ad essere presente nell’azione del goal della squadra neroverde.

Ad inizio ripresa il Sassuolo passa in vantaggio: cross in mezzo all’area di Lirola, Boga mette al centro e di sinistro e Berardi, che non segnava al Mapei dal 16 dicembre contro il Frosinone, realizza un goal su azione che mancava al giocatore in casa da gennaio 2018.

Il tap-in di Berardi nasce da una sua conclusione rimpallata da Allan, ma tutta la difesa del Napoli non è esente da responsabilità per un goal che poteva costare la sconfitta alla squadra azzurra.

Accade tutto nel secondo tempo: dopo il goal di Berardi, nei minuti finali, Insigne ritrova il gol con un gran destro a giro che non lascia scampo a Pegolo. Gli azzurri vedono così avvicinarsi Milan e Inter, rispettivamente a -6 e -7.

…ED ORA SALISBURGO – NAPOLI

Ancelotti, in vista del match di ritorno di Europa League contro il Salisburgo, gara in cui dovrà rinunciare agli squalificati Kuolibaly e Maksimovic,  si affida ad un ampio turn over schierando nel primo tempo Chiriches al fianco Koulibaly.

Il difensore rumeno è appare in difficoltà su Boga per le accelerazioni del laterale avversario.

Nel secondo tempo Ancelotti –alternando i centrali difensivi che in Coppa dovranno giocare insieme-  si affida a Luperto.

Il giovane difensore azzurro è incerto in occasione del gol del Sassuolo, limitandosi  ad inseguire Boga e non vedendo il sopraggiungere da dietro di Berardi che realizza la rete del vantaggio per  squadra di De Zerbi.

Contro il Salisburgo, nonostante un vantaggio rassicurante per il Napoli, con i due centrali difensivi provati a Reggio Emilia, si deve prestare attenzione per raggiungere la qualificazione ai quarti di finale della competizione continentale.

AL MAPEI STADIUM UN BRUTTO NAPOLI!

Un brutto il Napoli che, pur rimediando nel finale di gara, ottiene un pareggio non del tutto rassicurante per il prosieguo del campionato, un torneo che va affrontato con la massima determinazione per non cancellare l’immagine data nel corso della stagione.

Una rappresentazione, data dagli uomini di Ancelotti fino ad ora, all’insegna di una compattezza e chimica di squadra che non può essere sminuita nel corso del finale di stagione.

Non si può o deve compromettere l’icona di una grande squadra, considerata da tutti la vera anti-Juve,  e compromettere anche un secondo posto in classifica meritato dai calciatori azzurri.

DETERMINANTI LE ASSENZE NEL NAPOLI

Contro il Sassuolo, determinati sono state la assenze di Callejon, Zielinski e Fabian Ruiz in un centrocampo che ha visto Diawara ancora immaturo per dirigere -in cabina di regia- le azioni degli azzurri.

Ounas, delizioso per le sue giocate, non può sostituire un Callejon  che si esprime in modo competo sulla fascia destra e non solo.

Verdi non riesce a ripiegare ed ha dei limiti in fase difensiva.

Aggiungiamo anche la non convincente prova di Allan e la situazione –che definirla preoccupante non rispecchia un’analisi completa e reale- richiede un minimo di analisi, attenzione ed altro.

IL 14 MARZO IL NAPOLI DOVRA’ DIMOSTRARE DI MERITARE LA QUALIFICAZIONE AI QUARTI DI FINALE DI E.L.

Il 14 marzo in Austria, occorrerà veder un altro Napoli ed il popolo partenopeo è sicuro che l’esperienza, le scelte, la determinazione e le motivazione che Ancelotti trasmetterà  ai suoi calciatori saranno gli ingredienti giusti per approdare ai quarti di finale dell’Europa League.

Eliminare  il Salisburgo, una compagine inferiore al Napoli, non dovrebbe comportare molte difficoltà per la squadra azzurra.

In conclusione, la partita giocata al Mapei Stadium ha messo in risalto che il Napoli non è ancora pronto per cimentarsi su più fronti e raggiungere quei traguardi agognati dalla tifoseria azzurra.

Vincenzo Vitiello

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *