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Chievo, Di Carlo: ”Napoli? Faremo di tutto per evitare l’aritmetica retrocessione”

Di Carlo Mimmo

Di Carlo: il pubblico finora è stato straordinario, ci hanno sempre sostenuto. Io sono convinto che se staremo uniti e compatti potremo fare bene

Domenico Di Carlo, allenatore del Chievo Verona  ha parlato -in conferenza stampa- della partita contro il Napoli, match che sarà decisivo per la matematica retrocessione o meno per i clivensi.

Queste le parole principali di Di Carlo:

“Sappiamo bene che domani per il Chievo potrebbe arrivare l’aritmetica retrocessione in Serie B,  ma faremo di tutto per evitarla. Dobbiamo tenere la testa alta e fare una partita alla nostra altezza.

Il pubblico finora è stato straordinario, ci hanno sempre sostenuto. Io sono convinto che se staremo uniti e compatti potremo fare bene. Pareggio all’andata? La squadra è sempre stata propositiva da quella partita in poi ma quest’anno è capitato di tutto, siamo stati anche sfortunati.

Come mi sento? Sono molto arrabbiato ma dobbiamo andare avanti per continuare a lavorare, anche se non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo che volevamo portare a termine.

Nel girone di andata riuscii a trovare la chiave per mettere in difficoltà il Napoli (finì 0-0, ndr)? La squadra ha sempre giocato e lottato. Gli episodi che ci sono andati contro spero che serviranno il prossimo anno perché dalla Fiorentina sono successe troppe cose. E’ anche colpa nostra, certo, anzi principalmente colpa nostra. Ma dalla partita d’andata contro il Napoli siamo stati sempre propositivi.

Cosa deve migliorare Vignato? Deve fare almeno 3-4 partite per prendere il ritmo della Serie A. Deve giocare con la testa libera e sereno. Queste partite serviranno anche a lui per capire in cosa consiste la Serie A. 

Il Chievo ha fatto 17 campionati degli ultimi 18 in Serie A. Che riflessione fai su questo lungo periodo? “Le riflessioni cerchiamo di farle a retrocessione matematica. Poi le riflessioni non devo farle io, a me spettano quelle del campo. Io sono arrivato qui con una squadra che è stata anche modificata e cambiata. Però tutto serve per cambiare e ripartire. Qui nessuno si tira indietro, tutti cercheremo di fare il meglio possibile. Le analisi si faranno a fine stagione, oggi il Chievo ha nel dna 17 campionati di Serie A, l’esperienza, un grande presidente e tifosi che hanno mostrato attaccamento e che dovranno esser portati verso la positività”. Conclude Di Carlo.

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