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Mihajlovic: “Sono contento per l’affetto del pubblico, ma se perdi due partite è finita!”

Mihajlovic

Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, è intervenuto ai microfoni di SKY, nel post partita per commentare la vittoria dei suoi sul Napoli nell’ultima gara del campionato.

Mihajlovic ai microfoni dell’emittente satellitare, ha elogiato il lavoro di Inzaghi, suo predecessore, sottolineando l’importanza del lavoro fatto in precedenza per arrivare alla salvezza. Il decimo posto della squadra rossoblù, viene definita dal tecnico serbo, senza esitazioni, un autentico capolavoro.

Queste le sue parole:

“Che voto do al mio percorso col Bologna? Prendere una squadra a fine gennaio con un piede e mezzo in B e arrivare a salvarsi alla penultima giornata, vincere sette partite di fila e l’ultima in casa contro il Napoli è sicuramente un capolavoro. Siamo decimi, speriamo di mantenere questa posizione anche domani. Partita dopo partita siamo andati sempre meglio.”

L’affetto della curva sposta gli equilibri? “Sicuramente a un allenatore fa piacere quando vede che il pubblico lo acclama, ma so anche che le cose possono cambiare subito, bastano due partite perse che vieni criticato perché nel calcio non c’è riconoscenza. Siamo legati ai risultati. Rimango sempre lucido, sicuramente è una cosa molto bella, ho ripagato il debito che avevo con loro dieci anni fa.

Domani parlerò con la società e decideremo insieme con tranquillità e lucidità quello che c’è da fare. Abbiamo rimandato tutto a fine campionato, ora possiamo parlare con serenità. Anche quando vincevo non andavo sotto la curva, poi è giusto che i meriti se li prendano i giocatori. Quando sono arrivato ho cercato di trasmettere alla squadra quello che voglio, di giocare sempre per vincere e non per non perdere.

La partita contro l’Inter vinta a Milano ci ha aiutato molto, il gruppo è cresciuto e ha avuto consapevolezza nei propri mezzi. Hanno dimostrato sempre fiducia, voglia di riscattare quella prima parte brutta di campionato. Hanno tirato fuori l’orgoglio e le qualità che avevano. È stata una vittoria del gruppo.

Io ho detto sempre che la squadra è stata allenata bene, ma forse avevano poca intensità. Noi abbiamo cercato di lavorare soprattutto su quello nelle prime settimane. Abbiamo avuto diversi infortuni all’inizio, ma era normale. La squadra stava bene fisicamente e questo era anche merito di Inzaghi”.

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