E se ADL fosse andato negli USA per trattare con Ibra?
ADL ed il sogno Ibrahimovic
Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sta vivendo uno dei momenti più negativi della sua gestione. ADL si ritrova in una situazione delicata, con i giocatori compatti che rifiutano il ritiro e si schierano contro la società. Anche l’allenatore è in bilico, l’Ancelotti Re di Coppe venuto a Napoli per vincere trofei ma che ora vede sfumare tra le mani ogni desiderio ed obiettivo perseguibile.
Sullo sfondo una suggestione, un desiderio. Un sogno che porta il nome di Zlatan Ibrahimovic.
AAA attaccante cercasi
Chi l’avrebbe mai detto, soprattutto dopo la partita contro il Liverpool, che il Napoli si trovasse in questa situazione? Una squadra che ha perso brillantezza, velocità e lucidità dopo la sconfitta interna contro il Cagliari e che, salvo i due guizzi contro Verona e Salisburgo, non convince più.
L’abbraccio della concordia dopo la rete di Insigne alla Red Bull Arena non è servito ad evitare l’irreparabile. Il vaso si è rotto, e da esso sono usciti fuori tutti i mali. Dopo gli ultimi eventi di spogliatoio pare che siano destinati alla partenza alcuni tra i senatori di questa squadra. Rientra nella lista anche Dries Mertens, in scadenza a giugno 2020. Per ora non si è trovato l’accordo per il rinnovo e pare che il belga sia destinato a lasciare l’azzurro a pochi passi dal record assoluto di goal. Se aggiungiamo alla lista Milik, alle prese con un problema addominale che riconduce a pubalgia e di conseguenza a tempi di recupero incerti, il Napoli ha la necessità di ingaggiare una punta per ricoprire un vuoto.
Ibra al Napoli è davvero possibile?
Perché Ibrahimovic è realmente possibile? Perché il calciatore, 38 anni compiuti ad ottobre, si accinge a lasciare i L.A. Galaxy e vuole ritornare in Europa. Il contratto in scadenza a dicembre non verrà rinnovato. Inoltre lo stesso giocatore ha pubblicato un post sui suoi profili social in cui conferma la fine dell’avventura sulla costa ovest.
“Veni, Vidi, Vici. Grazie LA Galaxy per avermi fatto sentire vivo di nuovo. Ai tifosi dico: avete voluto Zlatan, vi ho dato Zlatan. Siete serviti. La storia continua… Ora tornate e guardare il baseball”.
Questo è quanto scrive Ibra, ormai entrato anche nei panni di un personaggio con umiltà zero ma che continua a rispondere a suon di giocate e goal sul campo.
La suggestione Napoli nasce qualche settimana fa, quando in un’intervista lo svedese ha dichiarato che avrebbe gradito un suo ritorno in Italia. Ibrahimovic fa sognare i napoletani quando dice che sarebbe onorato di essere allenato nuovamente da Carlo Ancelotti, e che in una piazza come Napoli avrebbe reso il San Paolo pieno ad ogni partita.
ADL negli USA per il cinema o per Zlatan?
Se Zlatan è un sogno, vale la pena sognare in grande. Dopo le ultime settimane turbolente il Napoli deve ripartire e ritrovare l’entusiasmo per riaprire un nuovo ciclo. In città c’è attesa nel sapere che piega prenderà la stagione, chi andrà via e chi resterà. Soprattutto chi verrà alla corte di Ancelotti per dare un nuovo spirito a questa squadra?
La società è in silenzio stampa. Il Presidente è partito alla volta di Los Angeles per questioni legate al business cinematografico. Quale migliore occasione per parlare direttamente con Ibracadabra? Se così fosse il patron azzurro starebbe agendo sotto traccia in prima persona per anticipare la concorrenza delle avversarie. Il nodo da sciogliere resta sempre l’ingaggio, proibitivo per una società come quella di ADL.
Napoli ha bisogno di un leader, di un trascinatore con esperienza in grado di rivitalizzare un club ed una città intera. Nessuno meglio di Ibrahimovic può riuscire nella nobile causa. La suggestione è forte tanto quanto il desiderio.
Per ora è solo un sogno. Ma lasciateci sognare, ne abbiamo veramente voglia.
Nato e cresciuto nella periferia est di Napoli, da sempre tifoso ed appassionato
Vive in Trentino, dove si è formato e lavora come Infermiere
