Ciro Caruso: “Contro il Milan, il Napoli deve dimostrare di aver superato il momento problematico”
Ciro Caruso, ex giocatore del Napoli, ha rilasciato un’intervista IN ESCLUSIVA al portale ilnapolionline.com dove ha parlato del momento della sua ex squadra
Ciro Caruso, ex giocatore del Napoli, ha rilasciato un’intervista IN ESCLUSIVA al portale ilnapolionline.com dove ha parlato del momento della sua ex squadra.
La pausa per le nazionali ha consentito alle squadre di ricaricare le batterie, dove tra le altre il Napoli cercherĆ di ritrovare punti e morale. Domani pomeriggio ci sarĆ la gara di San Siro contro il Milan, occasione per dare una svolta al momento non facile. Ilnapolionline.com ha intervistato lāex calciatore del club azzurro Ciro Caruso sulla squadra di Ancelotti ma anche sulla struttura Asd Ciro Caruso 16.
Anche se siamo ad inizio stagione, qual ĆØ il mini bilancio della stagione della vostra scuola calcio? āCome hai detto tu ĆØ ancora presto per tracciare giĆ un bilancio sullāinizio di stagione delle varie compagini. Ti posso dire che sul piano della determinazione i ragazzi daranno sempre il massimo. La nostra filosofia da sempre ĆØ che i nostri calciatori si divertano, insegniamo calcio ai ragazzi per far sƬ che possano raggiungere i loro sogni, perchĆ© ĆØ giusto provare a inseguirliā.
Per i vostri ragazzi quantāĆØ importante che vengono anche personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo a supportarli?
āIo credo che sia fondamentale avere come supporter personaggi speciali che provengono dal mondo dello sport e dello spettacolo. I comici di Made in Sud, assieme a Mario Esposito, ci vengono spesso a trovare e i ragazzi passano delle ore allāinsegna del buonumore e della spensieratezza. Come Ggi e Ross li vengono a trovare per dare loro ore di sorrisi. Senza dimenticare il grande Biagio Izzo, lui non solo ĆØ un personaggio carismatico, ma ĆØ anche un uomo dalla grande umiltĆ e professionalitĆ . Io credo che momenti come questi si puĆ² dire che i ragazzi realizzano i loro sogni e sono contento che persone di questo spessore vengono da noi e mostrano tutta la loro umanitĆ ā.
Parlando dei vari calciatori che tu segui con attenzione, come giudichi lāinizio di stagione di Alessandro Riccio e Massimo Coda? āSu Alessandro Riccio posso dirti che sono contentissimo per lui. Aver fatto parte della spedizione in Brasile con lāItalia Under 17 sarĆ stata unāesperienza straordinaria. Sta lentamente coronando i suoi sogni, tra lāaltro ha al suo fianco una famiglia fantastica, fatta di gente per bene e dal grande spessore umano. Mi auguro che possa continuare su questa strada, perchĆ© ha ampi margini di crescita. La Juventus ĆØ tra lāaltro un club dove sta trovando la sua dimensione e sta crescendo sotto tanti punti di vista, il futuro ĆØ tutto dalla sua parte. Massimo Coda? Ormai ĆØ una certezza, ĆØ un attaccante che in serie B fa la differenza e poi il Benevento ĆØ primo in classifica, quindi davvero un ottimo inizio. Mi auguro che possa rivedere presto la serie A, categoria che ha giĆ calcato ed ha i mezzi per potersi confermare a grandi livelli. Eā un attaccante completoā.
Sul momento del Napoli, ti vorrei chiedere in modo particolare di Luperto. Ti aspettavi che anche come terzino sinistro potesse rendere al meglio?
āOrmai Luperto ĆØ un calciatore che non sorprende, per la sua duttilitĆ tattica e la tranquillitĆ con la quale scende in campo. A Salisburgo ha giocato unāottima partita da difensore centrale, non patendo lāambiente, ma anche a sinistra si vede che ha il senso della posizione. Sono contento che stia trovando la continuitĆ ed ha ampi margini di crescitaā.
Hai giocato a calcio e conosci alla perfezione come si vive in uno spogliatoio. Secondo te il Napoli come se ne puĆ² uscire? āA mio avviso il Napoli ha i mezzi per poterne uscire, ha un allenatore come Ancelotti che sa perfettamente come gestire i momenti difficili. I calciatori sanno di aver commesso una grossa sciocchezza, perchĆ© non presentarsi in ritiro, significa aver disobbedito al club in maniera palese. Detto ciĆ², io credo che ora tutto lāambiente si deve compattare, senza eccedere nelle critiche, ma dare tutti il proprio contributo. Il buonsenso ĆØ per le persone intelligenti quali sono i calciatori, staff e dirigenti. Contro il Milan credo che sia la partita giusta per dimostrare che il passato ĆØ ormai alle spalle, lāavversario ĆØ di livello e bisognerĆ dare tutto nei novanta minuti per ottenere un risultato positivo. Ritrovare il morale sarĆ fondamentale per uscire da questo momento non facile, tornare a competere per la zona Champions League e passare agli ottaviā.Ā
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive