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De Maggio: “Tutti ragionano con il 4-3-3, ma col 4-4-2 Ancelotti è arrivato secondo. Il Napoli non ha una guida in difesa da quando è andato via Albiol”

Walter De Maggio Radio KissKiss Mertens

Valter De Maggio, direttore di Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto durante il programma “Radio gol” ed ha parlato dei problemi del Napoli

Valter De Maggio, direttore di Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto durante il programma “Radio gol” ed ha parlato dei problemi del Napoli.

Il direttore della radio ufficiale della SSC Napoli sostiene che il problema del Napoli non sia relativo al modulo: infatti, dice che molte persone hanno sostenuto che i problemi fossero relativi al 4-3-3, ma la squadra azzurra con il 4-4-2, al primo anno di Ancelotti è arrivata al secondo posto.

Il problema reale degli azzurri è stata la perdita di Albiol, una certezza difensiva. Lo spagnolo era una colonna portante della difesa azzurra e con il suo addio tutta la fase difensiva ne ha risentito, non avendo le garanzie di prima.

Queste le parole di De Maggio:

“Qui ragioniamo tutti sul 4-3-3, l’anno scorso il Napoli di Ancelotti ha fatto 4-4-2 ed è arrivato secondo. Il 4-3-3 nasce nella prima stagione, di Sarri, io lo sto ripetendo a più ripreso: c’erano Reina, Albiol, Jorginho, Higuain senza dimenticare la corsia di sinistra, Gohulam-Hamsik. Albiol si sente la mancanza, il Napoli cerca un regista, non c’è Higuain e va bene c’è Mertens, Hamsik è andato via a gennaio, ma voi siete sicuri che la ricetta sia il 4-3-3? Ancelotti ha potuto fare un grande errore di valutazione magari sui centrocampisti, ha chiesto Llorente, Lozano, ha chiesto attaccanti esterni, ad oggi ci ritroviamo un Napoli monco e poco omogeneo, senza una guida difensiva in assenza di Albiol”.

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