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Kiss Kiss – Napoli Torino non è la partita del riscatto per il Toro, secondo le dichiarazioni dell’ex presidente Attilio Romero

Torino Napoli

Kiss Kiss – Napoli Secondo l’ex Presidente Romero c’è uno squilibrio tra la posizione in classifica e la forza della rosa.

Napoli Torino è la partita n. 26 in questo campionato di calcio di serie A. I riflettori saranno accesi allo stadio di San Paolo in Napoli alle ore 20,45 di sabato 29 Febbraio 2020.

Il Napoli arriva a questo incontro dopo la bella partita con il Barcellona per l’ottavo di finale di Champion League, pareggiata 1 a 1 con una spettcolare rete, la n. 121 da quando è a Napoli, di Dries Mertens.

Poi il blaugrana Antoine Griezmann ha rimesso in pari le sorti dell’incontro.

In ogni caso il Napoli, rispetto a quanto successo in passato, con tanto di ammutinamento della squadra e conseguente allontanamento di Carlo Ancelotti quale Team Manager partenopeo, con Gennaro Gattuso sta riuscendo a risalire la china mostrando nuovamente un gioco tale da accalappiare di nuovo l’attenzione della gente e la passione dei suoi tifosi.

Le cose stanno andando decisamente meglio anche per un’oculata operazione di mercato invernale con acquisti mirati a sostenere i punti critici della squadra, in particolare con Diego Demme che ha assunto il ruolo guida di centrocampo, figura che si era smarrita e che nel 4-3-3 gattusiano è di fondamentale importanza.

I napoletani arrivano ad incontrare il Torino dopo la vittoria di venerdi scorso a Brescia, con l’1-2 imposto dalle reti di Insigne e Ruiz.

Di questo match ha parlato l’ex Presidente del Torino, Attilio Romero durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli:“La partita con il Napoli non è la migliore per riscattarsi per il Torino. Secondo me c’è uno squilibrio tra la posizione in classifica e la reale consistenza della rosa del club. Il toro ad agosto è partito discretamente, non so onestamente cosa stia patendo la squadra. Questa non è una squadra da retrocessione anche la classifica non è delle migliori. Il Torino sta cercando si voltare, il Napoli, invece ha già svoltato. Questa è la partita meno adatta per riscattarsi, quindi il riscatto aspettiamolo dal prossimo weekend”.

L’ex Presidente ha anche espresso sue opinioni circa lo stato in cui sta versando l’Italia per l’epidemia in atto:“Coronavirus? Si sta capendo ben poco. C’è un po’ di confusione perché alcune misure sono unilaterali, altre no. Ci sono troppi portatori sani di panico. Adesso siamo in una spirale di allarme in cui si prendono decisioni a caso”.

Sarri si è lamentato per i rigori non concessi alla sua squadra in Champions:“Sarri si è velocemente adeguato al contesto in cui opera. Ho visto sia il Napoli che la Juve. Chi dovrebbe lamentarsi per dei torti arbitrali è il Napoli e non la Juve, forse potrebbe esserci un mezzo rigore, ma forse. In Italia ci sono degli arbitraggi esagerati. Io sono per l’arbitraggio all’inglese, un po’ più europeo”.

Il suo pensiero sul “Gallo” all’ombra del Vesuvio:“Belotti al Napoli? Non ne so niente”.

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