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CDS- De Laurentiis ha incontrato Ramadani 20 giorni fa, ma la firma per il rinnovo di Maksimovic ancora non è arrivata

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Nikola Maksimovic ancora non ha firmato l’accordo per il rinnovo con il Napoli, nonostante l’incontro tra De Laurentiis e Ramadani, avvenuto circa 20 giorni fa

Nikola Maksimovic ancora non ha firmato l’accordo per il rinnovo con il Napoli, nonostante l’incontro tra De Laurentiis e Ramadani, avvenuto circa 20 giorni fa.

Come riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, ancora nulla di fatto tra il Napoli e Maksimovic. Il club vorrebbe portare a casa il rinnovo del contratto in scadenza il 2021, ma l’ultimo incontro con il procuratore del calciatore non ha prodotto esiti positivi. Anzi non ha prodotto alcun esito.

È però chiaro che Gattuso non intende soprassedere e rinunciare al difensore. Per questo motivo, al più presto le parti si incontreranno per parlarne.

Nikola Maksimovic non ha ancora firmato il rinnovo con il Napoli, nonostante sembrava tutto fatto a ridosso di Natale. A Roma venti giorni fa De Laurentiis aveva incontrato l’agente Fali Ramadani, con il quale è previsto un altro incontro, dove si parlerà anche di Koulibaly, col quale si è aperto uno spiraglio per un eventuale rinnovo.

L’ultimo colloquio tra l’agente e il Presidente azzurro non ha portato alcuna chiusura ufficiale. L’accordo tra le parti è quello di prolungare il contratto del difensore fino al 2025 , con un anno di opzione. Un altro rinvio alla firma, dopo quello di inizio 2020

Questo è quanto riporta il Corriere dello Sport:
“Sembrava tutto fatto a ridosso di Natale, però alla fine non ha ancora firmato. Niente da fare: è questa la sintesi dell’ultimo incontro andato in scena a Roma con il manager, Fali Ramadani, una ventina di giorni fa o già di là. Ramadani ha avuto un colloquio con De Laurentiis. Una chiacchierata che però non ha portato alla firma, alla definizione del prolungamento del contratto in scadenza nel 2021 fino al 2025 (più l’opzione di un altro anno). Un altro rinvio dopo quello di inizio 2020 coinciso con l’infortunio rimediato alla vigilia del Genk.”

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