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Coronavirus:“I dati di oggi della Protezione civile”

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Sono oltre 65 mila i decessi nel mondo per il Coronavirus, con oltre 1.200.000 contagiati.

In Italia il triste primato delle vittime di coronavirus 15.887 stando all’ultimo bilancio di stasera, ma cala il numero di ricoveri.

CORONAVIRUS: I DATI DELLA PROTEZIONE CIVILE


Rallenta il numero dei nuovi contagi in Italia e, quel che forse più conta, quello dei decessi. Oggi i nuovi casi sono 4.316, 489 in meno di ieri.

E per la prima volta il trend di crescita scende a 3,5%.

La lista dei morti si allunga di altre 525 vittime per un totale di 15.887, ma di morti ieri se ne contavano 681, dopo essere arrivati a marzo a oltre 900 in 24 ore.
Resta più o meno stabile il numero delle persone che in questo momento convivono con il virus, oggi sono 2.972 in più, dato leggermente in crescita rispetto a 24 ore fa.

Ma per la prima volta scende il numero delle persone ricoverate nei reparti Covid-19, 61 in meno di ieri e scendono per il secondo giorno consecutivo i ricoverati in terapia intensiva, oggi 17 meno di ieri.


«Con il dato di oggi sui deceduti, che sono 525, registriamo il numero più basso di deceduti dal 19 marzo ad oggi». Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli in conferenza stampa. «Queste buone notizie non ci devono portare ad abbassare la guardia, uscire solo per comprovate necessità». «Da oggi non si trasferiscono più i malati fuori della Lombardia», ha aggiunto Angelo Borrelli.

ORE 17.20 – I DATI DELLA LOMBARDIA


“C’è un piano della Protezione civile lombarda per la distribuzione di 3 milioni e 300mila mascherine, da domani gratuite e accessibili ai punti di distribuzione.

300mila nelle farmacie saranno già disponibili domani, poi si troveranno nei supermercati, nelle banche, alle Poste, nei negozi ancora aperti…”, anticipa il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Poi il consueto bollettino giornaliero per la regione Lombardia, letto dall’assessore Giulio Gallera: 1.337 positivi in più di ieri (oltre 400 solo a Milano, dato che non cala, a differenze delle altre province), ma con più tamponi effettuati, soprattutto tra gli operatori sanitari. Cresce di sole 7 unità il numero degli attualmente ricoverati in ospedale. Il numero delle vittime nelle ultime 24 ore è di 249, notizie positive dai reparti di terapia intensiva: rispetto a ieri, si sono liberati 9 posti letto.

CORONAVIRUS ORE 16.20 – L’INTERVISTA DI CONTE


“In questo momento non posso dire quando il lockdown avrà fine. Noi stiamo seguendo le indicazioni del comitato scientifico, ma l’Italia è stata la prima nazione ad affrontare l’emergenza. La nostra risposta forse non è stata perfetta, ma noi abbiamo agito al meglio sulla base della nostra conoscenza. La validità delle nostre misure è stata riconosciuta dall’Oms e i risultati indicano che noi siamo sulla strada giusta”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in un’intervista a Nbc News, sull’emittente americana Nbc. “Il più importante messaggio da dare ai nostri cittadini è questo: state a casa il più possibile, uscite solo se c’è la necessità, per lavoro o per acquistare cibo, seguite le regole di sicurezza. Stiamo chiedendo alla nostra gente un grande sacrificio, ne sono consapevole, ma questa è l’unica strada. Più rispetteremo le regole, più presto usciremo dall’emergenza. Noi stiamo soffrendo molto, è un dolore devastante e in questo momento di difficoltà io dico chiaramente che gli Usa e il presidente Trump hanno dimostrato una volta di più di essere nostri stretti alleati e amici”.

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