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Dino Zoff – Meret, sarà una bella responsabilità per lui in una partita tanto importante. Napoli Juventus:”Vinca il migliore”

Dino Zoff - Meret

Dino Zoff – Meret: “Finale di Coppa Italia dà tante responsabilità…”

Da ex Napoli a ex Juventus

L’indimenticato portiere ex juventino, ma anche ex Napoli, Dino Zoff, si è espresso sulla titolarità di Alex Meret, in campo domani sera all’Olimpico di Roma per la finale di Coppa Italia che vedrà il Napoli opposto alla Juventus.

Zoff è intervenuto in diretta su Radio Punto Nuovo:”Meret? Una finale di Coppa Italia dà tante responsabilità. Come portiere ha un futuro roseo, ma Gattuso sa bene chi far giocare. Fin qui ha fatto bene. Concorrenza tra portieri? Un allenatore alterna i portieri quando sono più o meno sullo stesso livello. Se c’è uno più bravo di un altro, gioca quello senza se e senza ma. Ad oggi il portiere è meno impegnato, all’epoca nostra facevamo qualcosina in più, quindi spreca anche meno energie. Napoli-Juventus? Vinca il migliore”.

Zoff Campione del mondo in Spagna nel 1982

Il numero uno dei portieri italiani, oltre ad aver vestito entrambe le maglie, quella napoletana negli anni 60 e quella juventina negli anni 70, è stato anche Campione del Mondo con la Nazionale italiana in Spagna nel 1982.

La sua loquacità nell’esprimersi su Meret è dovuta al fatto che il portiere napoletano è friulano nato ad Udine, come Dino, nato invece a Mariano del Friuli, ad una settantina di chilometri di distanza.

Friuli terra di buon vino e di bravi portieri

Evidentemente il Friuli è stata un’ottima terra se ha dato natali a portieri di calcio di una certa caratura.

Vi è anche da dire che il cognome Meret è riferito ad un’antica divinità egizia, appunto Meret, appartenente alla religione dell’antico Egitto.

Meret anche divinità egizia

Era associata alla gioia, al canto e alla danza, e si riteneva che con la sua musica e le sue movenze partecipasse alla stabilità dell’ordine cosmico.

Ciò potrebbe significare che Alex ha un ruolo fondamentale domani sera in campo: dovrà guidare da dietro la squadra in modo da colpire, al momento giusto, la Juventus. 

Ovvio che il divagare da parte di chi scrive è voglia di esorcizzare l’importante evento che, da qui a poco più di ventiquattro ore, ci ritroveremo ad assistere rigorosamente in TV, lo stadio è off limits per il protocollo anti Coronavirus, con la disputa della partita a porte chiuse.

In attesa di Napoli Juventus…il fuoco cova sotto la paglia

E’ vero che siamo in attesa degli eventi, ma è pur vero che il fuoco cova sotto la paglia. Forza Napoli.

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