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Emergenza Coronavirus: la Protezione Civile dirama il bollettino giornaliero del 23 Giugno. Solo 115 persone in terapia intensiva su tutto il territorio nazionale

Emergenza Coronavirus: la Protezione Civile dirama il bollettino giornaliero del 23 Giugno. Solo 115 persone in terapia intensiva su tutto il territorio nazionale

Emergenza Coronavirus: la Protezione Civile dirama il bollettino giornaliero del 23 Giugno. Solo 115 persone in terapia intensiva su tutto il territorio nazionale

Scende ancora la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono appena 122 (ieri erano stati 218). La maggior parte sono in Lombardia, con 62 nuovi positivi (il 50,8% dei nuovi contagi). Il totale delle persone colpite dall’inizio della pandemia in Italia sale a 238.842. Buone notizie anche sul fronte decessi. I morti di oggi sono 18, contro i 23 di ieri, quindi il minimo scende ancora. Il totale delle vittime ĆØ di 34.675 morti. In crescita i guariti, 1.159 oggi contro i 533 di ieri, per un totale che sale a 184.585. Per effetto di questi dati, il numero dei malati attuali scende sotto quota 20mila, a 19.573 (-1.064).

In terapia intensiva si trovano oggi 115 persone, 12 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 1853 persone, 185 meno di ieri. In isolamento domiciliare 17605 persone (-867 rispetto a ieri)

La situazione in Campania – Dall’ultimo bollettino pubblicato sui canali social dalla Regione Campania emergono dati leggermente preoccupanti. Nella giornata di oggi sono stati effettuati 834 test, di cui 10 sono risultati positivi. Il dato ĆØ preoccupante ma non allarmante, in quanto si sarebbe giĆ  individuato ed isolato il focolaio. Il comune interessato ĆØ Mondragone, giĆ  dichiarata zona rossa.

La situazione nel resto del mondo – Alle notizie confortanti italiane fanno da contraltare quelle drammatiche che arrivano dall’America Latina, dove si sfiorano ormai i 100mila morti e si superano i 2 milioni di contagi (1,2 milioni solo a San Paolo). Tre gemelli positivi alla nascita, il caso allo studio in Messico. E in Germania, nell’area dei mattatoi che hanno innescato i focolai degli ultimi giorni, torna il lockdown.

 

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